356 Visualizzazioni

Donald Trump, indagato per l’assalto al Congresso

18 Lug 2023 - USA

Donald Trump, indagato per l’assalto al Congresso

L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è ora oggetto di un’indagine riguardante l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021. Lo ha rivelato lo stesso Trump attraverso un post sulla sua piattaforma di social media, Truth Social.

Nel suo post, Trump ha dichiarato di aver ricevuto una lettera dal procuratore speciale Jack Smith, in cui è stato informato che un grand jury sta indagando sul suo possibile ruolo nell’evento. “Jack Smith il folle, procuratore del dipartimento di Giustizia di Joe Biden, ha inviato una lettera (di nuovo, era domenica notte!) affermando che io sono oggetto di un’inchiesta da parte del grand jury del 6 gennaio”, ha scritto Trump sulla sua piattaforma social.

La lettera, secondo Trump, gli avrebbe concesso un periodo di soli quattro giorni per presentarsi al grand jury. L’ex presidente ha suggerito che tale breve termine “quasi sempre significa arresto ed incriminazione”.

L’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 ha rappresentato un evento senza precedenti nella storia degli Stati Uniti, con sostenitori di Trump che hanno violato la sede del legislativo statunitense in un tentativo di sovvertire la conferma dell’elezione del presidente Joe Biden.

Da allora, l’evento ha dato luogo a numerose indagini e procedimenti giudiziari. Tuttavia, questa è la prima volta che l’ex presidente Trump viene direttamente coinvolto in un’inchiesta relativa a quel giorno.

Non è ancora chiaro quale sarà la risposta di Trump alla convocazione del grand jury o quali ulteriori azioni potrebbero essere intraprese da Jack Smith e dal Dipartimento di Giustizia. Tuttavia, questa notizia segna una nuova e potenzialmente significativa fase nell’indagine sull’assalto al Congresso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tag: , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per rimanere aggiornato/a iscriviti al nostro canale whatsapp, clicca qui: