La Nuova Difesa Russa: Il ‘Treno dello Zar’
12 Feb 2024 - Geopolitica
Le forze russe stanno implementando una strategia difensiva unica nell’oblast di Donetsk, assemblando una barriera di vagoni ferroviari lunga 30 chilometri, soprannominata il ‘treno dello zar’. Secondo l’Istituto per lo studio della guerra (Isw), che ha analizzato immagini satellitari e fonti da canali Telegram ucraini, questa barriera potrebbe servire come nuova linea difensiva contro l’avanzata delle truppe ucraine.
La Barriera di Vagoni: Una Fortezza Estesa
Le immagini satellitari rivelano una linea continua di oltre 2.100 vagoni merci che si estende da Olenivka, a sud della città di Donetsk, fino a Volnovakha, a nord di Mariupol. Questa imponente costruzione si trova a circa sei chilometri dalla linea del fronte attuale a Novomykhailivka, in un’area che fino a poco tempo fa era considerata relativamente inattiva. Tuttavia, di recente, le forze russe hanno registrato progressi marginali in questa zona, suggerendo che la barriera potrebbe avere un ruolo chiave nelle loro strategie difensive.
Potenziali Obiettivi della Barriera
Sebbene la barriera sembri essere una mossa difensiva, l’Isw suggerisce che le forze di occupazione russe potrebbero avere in mente “altri scopi”. Le linee di difesa russe nelle regioni occupate si sono dimostrate ostacoli significativi per le operazioni di controffensiva dell’esercito ucraino, specialmente sui fronti orientale e meridionale. Questa nuova costruzione potrebbe quindi rappresentare un ulteriore tentativo di rafforzare le posizioni russe e di bloccare l’avanzamento ucraino.
La Situazione a Donetsk e le Misure di Zelensky
Nell’oblast di Donetsk, le truppe ucraine si trovano ora in posizione difensiva, affrontando l’intensificarsi dell’assalto russo alla città di Avdiivka. Di fronte a questa situazione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato la proroga della legge marziale e della mobilitazione per ulteriori 90 giorni, una misura inizialmente adottata il 24 febbraio 2022, all’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia. Questa decisione riflette la gravità della situazione e la determinazione dell’Ucraina a difendersi contro l’aggressione russa.
Implicazioni della Legge Marziale e della Mobilitazione
Con la proroga della legge marziale e della mobilitazione, gli uomini ucraini tra i 18 e i 60 anni, salvo alcune eccezioni, sono tenuti a rimanere nel Paese, pronti a essere chiamati al servizio militare. Questa misura sottolinea l’urgente necessità di difesa nazionale e la mobilitazione di risorse umane in risposta all’escalation del conflitto.