I Sindacati dei Metalmeccanici Chiedono Aumenti Salariali e 35 Ore Settimanali
20 Feb 2024 - Italia
I sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno presentato una piattaforma unitaria ambiziosa per il rinnovo del contratto dei lavoratori del settore, che scade il 30 giugno e riguarderà oltre 1,5 milioni di lavoratori per il periodo 2024-2027. Questa proposta mira a rispondere alle sfide poste dalla transizione ecologica, digitale e tecnologica, oltre a migliorare le condizioni lavorative e salariali.
Richieste Salariali e Riduzione dell’Orario di Lavoro
Al centro delle richieste sindacali vi è un aumento medio del trattamento economico minimo di 280 euro, calcolato per il triennio. Una delle novità più significative è la proposta di sperimentare la riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali a parità di salario, con l’obiettivo di migliorare la conciliazione tra vita e lavoro e rispondere in modo innovativo ai cambiamenti del mercato del lavoro.
Impegno con il Governo e Innovazione nel Welfare
I sindacati sollecitano un impegno con il governo per trovare strumenti legislativi efficaci che favoriscano la riduzione dell’orario di lavoro, sfruttando anche le risorse attualmente destinate agli ammortizzatori sociali. Inoltre, propongono un incremento dei flexible benefits a 250 euro annui, rafforzando così il welfare integrativo a sostegno dei lavoratori.
Occupazione, Formazione e Intelligenza Artificiale
Sul fronte dell’occupazione, la piattaforma ribadisce l’importanza del contratto a tempo indeterminato e dell’apprendistato come forme privilegiate di assunzione, proponendo limiti all’uso di contratti precari e allo staff leasing. In tema di formazione, i sindacati enfatizzano la necessità di interventi specifici in azienda per gestire le transizioni e le riqualificazioni professionali, anche attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, chiedono normative che ne regolamentino l’uso, evitando abusi e promuovendo una governance partecipativa dei dati e degli algoritmi.
Conciliazione Vita-Lavoro e Congedo Parentale
La piattaforma propone anche misure per migliorare la conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, definendo permessi aggiuntivi per il lavoro di cura e integrando il trattamento economico del congedo parentale fino al 100% del reddito per due mesi aggiuntivi, al fine di supportare meglio le famiglie dei lavoratori.