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Putin: Il Bombardiere Tu-160M Presto in Servizio

23 Feb 2024 - Mondo

Putin: Il Bombardiere Tu-160M Presto in Servizio

Un Volo Strategico

Il presidente russo Vladimir Putin ha completato un volo a bordo del bombardiere strategico ipersonico Tu-160M, segnalando un momento significativo per la Russia. Questo aereo, noto con il nome in codice NATO ‘Blackjack’, è atterrato a Kazan dopo un volo di circa 30 minuti. La preparazione al volo di Putin ha richiesto circa 45 minuti, con il Cremlino che mantiene la rotta del volo come un segreto militare. Questo evento si svolge in un contesto di tensioni crescenti, a meno di un mese dalle elezioni presidenziali russe e in prossimità del secondo anniversario dell’inizio del conflitto con l’Ucraina.

Il Tu-160M Pronto per le Forze Armate

Al termine del suo volo di prova, Putin ha dichiarato che il Tu-160M, capace di trasportare testate nucleari, è pronto per entrare in servizio attivo nelle forze armate russe. Questa affermazione sottolinea l’affidabilità e le capacità avanzate dell’aereo, rafforzando la postura militare della Russia nel contesto internazionale.

Medvedev e le Ambizioni su Kiev

Dmitry Medvedev, ex presidente russo e attuale vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale, ha suggerito che le truppe russe potrebbero avanzare verso Kiev in futuro, evidenziando ulteriormente le tensioni nella regione. Ha anche espresso sentimenti nazionalistici su Odessa, descrivendola come una città russa. Le sue dichiarazioni hanno suscitato reazioni, compresa quella della portavoce del team Navalny, Kira Yarmysh, che ha promesso di tenere traccia delle sue parole.

La Risposta Europea

Le dichiarazioni di Medvedev hanno ricevuto critiche dall’Unione Europea, con il portavoce della Commissione europea per gli affari esteri, Peter Stano, che ha suggerito ironicamente che Medvedev potrebbe beneficiare di consulenza mentale. Questo scambio riflette la profonda divisione tra la Russia e l’UE, specialmente in relazione al sostegno europeo all’Ucraina.

Il Silenzio di Lavrov al G20

Durante la riunione dei ministri degli Esteri del G20, la questione della morte dell’attivista Alexei Navalny è stata sollevata, ma la Russia, rappresentata da Serghei Lavrov, non ha risposto. Questo silenzio sottolinea le tensioni internazionali riguardo alla situazione dei diritti umani in Russia.

Nuove Sanzioni del Regno Unito

In risposta agli eventi in Ucraina, il governo britannico ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia, mirando a individui ed entità legate al complesso militare di Putin. Queste sanzioni segnano il secondo anniversario dell’inizio del conflitto, evidenziando la continua opposizione internazionale all’aggressione russa.

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