Super Tuesday: Biden e Trump Dominano le Primarie in una Corsa Senza Sorprese
5 Mar 2024 - USA
Oggi c'è il Super Tuesday, riflettori sono puntati su Biden e Trump, con il primo senza rivali e il secondo a un passo dalla nomination.
Il Super Tuesday rappresenta un momento sostanziale nella corsa alla Casa Bianca, con un numero significativo di delegati in palio che può determinare il futuro dei candidati. Quest’anno, tuttavia, sembra che ci sia poca suspense, data la posizione dominante di Joe Biden tra i democratici e il vantaggio incolmabile di Donald Trump sui repubblicani, nonostante la presenza tenace di Nikki Haley.
Il Contesto del Super Tuesday
Il 5 marzo segna il Super Tuesday, una giornata in cui 16 stati, tra cui Alabama, Alaska, Arkansas, California, e molti altri, andranno alle urne. Questo giorno è noto per essere un punto di svolta nelle primarie presidenziali americane, date le elevate quote di delegati in gioco. In questa tornata, particolare attenzione è rivolta ai caucus democratici in Iowa e al voto nei territori americani di Samoa, quest’ultimo riservato ai soli democratici.
La Dinamica Repubblicana e Democratica
La competizione repubblicana vede Donald Trump con un notevole vantaggio su Nikki Haley, nonostante la sua decisione di rimanere in lizza. La situazione ricorda il Super Tuesday del 2016, quando Trump consolidò il suo controllo sulle primarie repubblicane. Anche per Biden, il Super Tuesday del 2020 fu decisivo, conquistando 10 stati su 14. Tuttavia, gli occhi sono puntati sui possibili voti di protesta contro Biden, segnale di malcontento per la sua politica di sostegno incondizionato ad Israele.
Trump e il Caucus in Nord Dakota
Donald Trump ha ottenuto una vittoria schiacciante nel caucus repubblicano del Nord Dakota, assicurandosi tutti i 29 delegati disponibili e marcando la sua terza vittoria consecutiva nello stato. Questo successo dimostra il sostegno incondizionato che continua a ricevere all’interno del partito repubblicano.
Il “Numero Magico” e la Strategia Futura
Nonostante l’impossibilità di raggiungere oggi il “numero magico” di delegati necessari per assicurarsi la nomination, sia Trump che Biden si avvicineranno notevolmente a tale soglia. La strategia futura, specialmente per Trump, si concentrerà sul trattamento di Haley e sul tentativo di unificare il partito in vista delle elezioni di novembre.
La Battaglia per i Delegati
Con oltre un terzo del totale dei delegati in palio, la battaglia di oggi è cruciale. La California, in particolare, gioca un ruolo chiave con il suo sistema “winner-takes-all” che potrebbe favorire significativamente Trump. La gestione delle primarie da parte di Trump e la sua capacità di consolidare il supporto del partito saranno determinanti per il successo nella corsa presidenziale di novembre.