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Israele in guerra: proteste contro l’arruolamento degli Haredi

6 Mar 2024 - Mondo

Il governo cerca di aumentare il numero di riservisti per la guerra a Gaza, mobilitando anche gli ebrei ultraortodossi, esentati per motivi religiosi.

Israele in guerra: proteste contro l’arruolamento degli Haredi

Le manifestazioni degli Haredi

In questi giorni in Israele si stanno tenendo diverse manifestazioni degli ebrei ultraortodossi contro la proposta del Governo di arruolarli nell’esercito. La mobilitazione degli Haredi, che compongono circa il 10% della popolazione ebraica israeliana, è dovuta alla loro contrarietà al servizio militare per motivi religiosi e ideologici.

Le ragioni del Governo

La proposta del Governo nasce dalla necessità di incrementare il numero di riservisti a causa del prolungarsi della guerra a Gaza. L’IDF, infatti, si ritrova a corto di reclute, considerando anche che una mobilitazione totale significherebbe la paralisi economica del paese.

Le due proposte del Governo

Per aumentare il numero di riservisti, il Governo sta pensando di agire su due fronti:

  • Aumentare l’età massima dei richiamati: si parla di portarla a 45 per i riservisti, 50 per gli ufficiali e 52 per chi ha ruoli speciali.
  • Richiamare anche gli ebrei ultraortodossi: gli Haredi sono tradizionalmente esentati dal servizio militare per ragioni religiose e ideologiche.

La posizione di Benny Gantz

Il ministro Benny Gantz ha spinto ancora più oltre il ragionamento, prospettando un possibile arruolamento futuro anche dei cittadini arabi.

Un Israele in guerra

Il quadro che ne esce, in sintesi, è quello di un Israele che si sta preparando a dare fondo alle sue riserve, in vista di un conflitto ancora lontano dal concludersi. La guerra a Gaza, infatti, sta mettendo a dura prova le risorse umane e finanziarie del paese, e la mobilitazione di tutti i cittadini, compresi gli Haredi e gli arabi, potrebbe essere vista come un segno di una situazione di emergenza.

Le possibili conseguenze

L’arruolamento degli Haredi e degli arabi potrebbe avere diverse conseguenze:

  • Scontento sociale: è prevedibile che la mobilitazione di queste due fasce della popolazione generi malcontento e proteste.
  • Cambiamenti nella società israeliana: l’arruolamento degli Haredi e degli arabi potrebbe portare a un cambiamento nella società israeliana, rendendola più inclusiva e meno discriminatoria.
  • Impatto sulla guerra a Gaza: l’aumento del numero di riservisti potrebbe dare all’IDF un vantaggio nella guerra a Gaza.
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