AfD chiarisce la sua posizione sulla deportazione: tentativi di dialogo con Marine Le Pen per superare le tensioni
5 Feb 2024 - Europa
L’Alternative für Deutschland (AfD), il partito di estrema destra tedesco, ha recentemente cercato di attenuare le tensioni con il Rassemblement National (RN) di Marine Le Pen, dopo le critiche mosse da quest’ultima per la presunta promozione da parte dell’AfD di politiche di rimpatrio forzato. Questa mossa arriva in vista di un imminente incontro di pace con i rappresentanti del RN, durante il quale si cercherà di chiarire la posizione del partito tedesco su tale delicata questione.
La Polemica sulla Deportazione: Origini e Sviluppi
La controversia è emersa in seguito alla partecipazione di alcuni membri dell’AfD a un incontro segreto a Potsdam, dove si sarebbe discusso del rimpatrio forzato di tutti gli stranieri e dei cittadini tedeschi di etnia minoritaria, un concetto eufemisticamente definito “remigrazione”. Questo termine appare anche nel manifesto elettorale dell’AfD per le elezioni europee, dove il partito invoca una politica di rimpatrio piuttosto che l’acquisizione di talenti esteri.
La Risposta dell’AfD alle Critiche
Di fronte alle crescenti pressioni, la leadership dell’AfD ha sostenuto che ci sia stata una confusione da parte di Le Pen tra le politiche discusse durante l’incontro segreto e la definizione ufficiale del partito. L’AfD ha quindi ritenuto necessario adottare una risoluzione ufficiale che chiarisse il significato inteso di “remigrazione” nel suo manifesto, specificando che si riferisce al rimpatrio di “stranieri legalmente obbligati a lasciare il paese” piuttosto che a una politica indiscriminata di deportazione.
Impegno dell’AfD per una Politica Migratoria Regolamentata
L’AfD ha espresso una ferma opposizione a richieste incostituzionali come la deportazione collettiva arbitraria di stranieri o addirittura la deportazione di cittadini tedeschi con background migratorio. Questa posizione mira a distanziare il partito da interpretazioni estreme e a riaffermare il suo impegno nei confronti di una politica migratoria regolamentata e rispettosa delle leggi.
Prospettive Future: Dialogo e Collaborazione
L’incontro previsto tra Maximilian Krah, candidato principale dell’AfD alle elezioni europee, e Gunnar Beck, capo della delegazione dell’AfD al Parlamento Europeo, con Jean-Paul Garraud, omologo del RN, si propone di risolvere le tensioni e chiarire eventuali malintesi riguardanti le politiche di rimpatrio e le direttive dell’AfD. Garraud ha espresso fiducia nella risoluzione della disputa, sottolineando che, secondo le sue informazioni, l’AfD nega categoricamente le accuse e non vi sarebbe alcun cambiamento nella sua linea politica.
Nonostante le sfide interne in Germania, dove l’AfD ha perso parte del suo sostegno a seguito delle rivelazioni, il partito rimane una forza significativa nel panorama politico tedesco. La questione della deportazione ha sollevato dibattiti e critiche, ma l’AfD sembra intenzionata a chiarire la sua posizione e a mantenere un dialogo costruttivo con i suoi alleati europei, nel tentativo di forgiare una visione comune per il futuro dell’Europa.