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Agcom Sanziona Meta per 5,85 Milioni di Euro per Pubblicità Illecita di Gioco d’Azzardo

22 Dic 2023 - Italia

Agcom Sanziona Meta per 5,85 Milioni di Euro per Pubblicità Illecita di Gioco d’Azzardo

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha imposto una sanzione significativa di 5.850.000 euro alla società Meta, precedentemente conosciuta come Facebook Inc., per violazioni legate alla pubblicità del gioco d’azzardo online. Questa decisione segue il divieto stabilito dal Decreto Dignità, che mira a regolamentare rigorosamente la pubblicità dei giochi con vincite in denaro.

Il procedimento contro Meta è stato avviato in seguito a numerose segnalazioni ricevute dall’Agcom. L’indagine ha rivelato la presenza di contenuti promozionali, diretti e indiretti, relativi a giochi e scommesse con vincite di denaro su 18 profili e account distribuiti tra le piattaforme di Facebook e Instagram, di cui 5 su Instagram e 13 su Facebook. Inoltre, sono stati identificati 32 contenuti “sponsorizzati”, ovvero diffusi a pagamento sui social media, che promuovevano attività di gioco e scommesse online.

La responsabilità di Meta è stata stabilita in quanto titolare dei mezzi di diffusione, cioè le piattaforme di condivisione video Facebook e Instagram, per i 32 contenuti sponsorizzati. È emerso che la società non si è limitata a una mera ospitalità tecnica e passiva dei contenuti caricati dagli utenti, ma ha offerto un servizio pubblicitario attivo, rendendosi così consapevole dell’illiceità dei contenuti diffusi.

Per quanto riguarda i 18 profili/account, Meta è stata ritenuta responsabile per 5 di essi. Dopo la notifica dell’atto di contestazione, che ha segnato il momento in cui la società ha acquisito piena consapevolezza dei contenuti illeciti, ha rimosso solo 11 dei 18 profili/account segnalati.

La sanzione imposta a Meta si accompagna a un ordine di “notice & take down”, che obbliga la società a rimuovere i contenuti illeciti, e un ordine di “notice & stay down”, che impone di prevenire la futura pubblicazione di contenuti simili. Questa decisione segue azioni simili intraprese recentemente nei confronti di altre grandi aziende tecnologiche, come Google Ireland Ltd. e Twitch Interactive Germany GmbH, sottolineando l’importanza della responsabilità delle piattaforme digitali nella gestione dei contenuti pubblicitari.

La sanzione contro Meta rappresenta un momento significativo nella regolamentazione della pubblicità online in Italia, evidenziando la crescente attenzione delle autorità verso la protezione dei consumatori e la prevenzione delle pratiche pubblicitarie potenzialmente dannose o illegali nel settore del gioco d’azzardo.

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