Arrestato l’ex leader del Nagorno-Karabakh
28 Set 2023 - Geopolitica
Nell’ambito del crescente conflitto nel Nagorno-Karabakh, le tensioni tra Armenia e Azerbaigian hanno raggiunto un nuovo picco con l’arresto dell’ex leader separatista Ruben Vardanyan da parte delle autorità azere. Questo è solo l’ultimo episodio di una serie di eventi che stanno destabilizzando la regione.
L’Arresto di Vardanyan
Vardanyan, noto politico e uomo d’affari russo-armeno, è stato arrestato mentre tentava di attraversare il confine con l’Armenia. Aveva precedentemente dichiarato di essere consapevole di essere un obiettivo per l’Azerbaigian, in particolare dal presidente Ilham Aliyev, che lo considera un intralcio alle ambizioni territoriali sull’area contesa.
Tuttavia, Vardanyan non ha evitato il riconoscimento, e le Guardie di Frontiera dell’Azerbaigian l’hanno prontamente arrestato.
L’Esodo Armeno
L’arresto di Vardanyan è emblematico di una situazione più ampia. Gli armeni stanno fuggendo dal Nagorno-Karabakh in massa, con oltre 50.000 persone, o un terzo della popolazione, che hanno già lasciato la regione. I fuggiaschi portano con sé ciò che possono, ma molti lasciano indietro gran parte delle loro vite.
Gli sfollati devono attraversare oltre 70 km di strade di montagna tortuose per raggiungere un rifugio sicuro. Le storie dei fuggitivi sono cuore spezzanti, con molti che si sentono traditi e abbandonati nella loro ora più buia.
Crisi Umanitaria in Armenia
L’ondata di rifugiati ha portato l’Armenia sull’orlo di una crisi umanitaria. Le risorse sono limitate, e il paese ha urgente bisogno di alloggio, cibo, vestiti e servizi sanitari per i nuovi arrivati. Questa pressione ha ulteriormente inflammatto le tensioni interne, con molti cittadini che chiedono le dimissioni del primo ministro Nikol Pashinyan.
L’aiuto dell’Azerbaigian
Nonostante il crescente conflitto, l’Azerbaigian ha dichiarato di aver inviato aiuti al Nagorno-Karabakh. Ciò include mezzi e un ospedale da campo, particolarmente essenziale alla luce di una recente esplosione in un deposito di carburante che ha causato decine di vittime.