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Attacco Israeliano su Rifugio UNRWA Scatena Polemiche: Indagini in Corso su Possibile Coinvolgimento di Hamas

25 Gen 2024 - Mondo

Attacco Israeliano su Rifugio UNRWA Scatena Polemiche: Indagini in Corso su Possibile Coinvolgimento di Hamas

Un attacco al rifugio dell’Unrwa a Khan Yunis, che ha provocato 9 morti e 75 feriti, ha scatenato un’ondata di polemiche e indagini. Le forze di difesa israeliane (Idf) stanno esaminando l’incidente, inizialmente sospettando che la strage fosse stata provocata da un razzo lanciato da Hamas. Tuttavia, dopo un’analisi approfondita, l’Idf ha escluso che l’incidente sia stato causato da un raid aereo o dal fuoco di artiglieria israeliani, orientando le indagini verso il possibile coinvolgimento del fuoco di Hamas.

Posizione degli Stati Uniti sul Conflitto tra Israele e Hamas

In questo contesto di tensione, la portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americano, Adrienne Watson, ha dichiarato che gli Stati Uniti “sostengono fermamente il diritto a difendersi contro i terroristi di Hamas che si nascondono tra la popolazione civile”. Questa affermazione evidenzia il sostegno degli USA a Israele, pur riconoscendo la complessità della situazione.

Responsabilità di Israele nella Protezione dei Civili

Nonostante il sostegno americano, Watson ha sottolineato che Israele mantiene la responsabilità di proteggere i civili e i siti umanitari. Questo richiamo emerge in seguito alle notizie degli attacchi che hanno colpito la struttura dell’Unrwa, causando danni significativi e mettendo in pericolo la vita dei civili.

Preoccupazioni per le Vittime Civili

La Casa Bianca ha espresso profonda preoccupazione per la perdita di vite innocenti, sottolineando che il conflitto ha già causato la morte e il ferimento di decine di migliaia di civili palestinesi. La perdita di ogni vita innocente è stata descritta come una tragedia, con un particolare accento sulle sofferenze dei bambini colpiti dal conflitto.

Proposta di Tregua dal Qatar e Reazioni Politiche

Nel frattempo, il Qatar ha proposto un nuovo accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, suggerendo il rilascio di ostaggi e prigionieri e un aumento degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. Tuttavia, questa iniziativa è stata accolta con scetticismo da alcune figure politiche israeliane, come il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, che ha accusato il Qatar di sostenere e finanziare il terrorismo e di proteggere Hamas. Queste dichiarazioni riflettono le tensioni e le complesse dinamiche politiche che caratterizzano il conflitto in corso.

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