118 Visualizzazioni

Auto Elettriche Cinesi Sotto Attacco: La Commissione Europea Impone Dazi

12 Giu 2024 - Finanza

La Commissione Von der Leyen introduce dazi provvisori fino al 38,1% sulle auto elettriche cinesi per proteggere l'industria europea.

Auto Elettriche Cinesi Sotto Attacco: La Commissione Europea Impone Dazi

Contro le sovvenzioni ingiuste: i dazi della Commissione Von der Leyen

La Commissione Von der Leyen ha deciso di intervenire contro le sovvenzioni ritenute ingiuste di cui beneficiano i costruttori cinesi nella filiera dei veicoli elettrici a batteria (BEV). Queste sovvenzioni stanno causando danni economici significativi ai produttori europei, e per questo motivo, la Commissione ha annunciato l’introduzione di dazi ‘provvisori’. Questa decisione è stata comunicata dall’esecutivo europeo, che ha avviato un’indagine per valutare le probabili conseguenze e l’impatto delle misure su importatori, utenti e consumatori di BEV nell’Unione Europea.

Discussioni con le autorità cinesi

La Commissione Europea ha confermato le indiscrezioni riportate dal Financial Times, spiegando di aver contattato le autorità cinesi per discutere i risultati dell’indagine e cercare soluzioni compatibili con le normative dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). Tuttavia, se queste discussioni non porteranno a una soluzione efficace, sono stati definiti dazi compensativi sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina. Questi dazi verrebbero introdotti a partire dal 4 luglio mediante una garanzia e sarebbero riscossi solo se e quando verranno istituiti dazi definitivi.

A quanto ammontano i dazi

I livelli dei dazi che la Commissione Europea intende applicare ai tre produttori cinesi inclusi nel campione sono i seguenti:

17,4% per BYD
20% per Geely
38,1% per SAIC
Altri produttori di BEV in Cina che hanno collaborato all’inchiesta ma non sono stati inclusi nel campione, sarebbero soggetti a un dazio medio ponderato del 21%. Invece, tutti gli altri produttori di BEV in Cina che non hanno collaborato all’inchiesta sarebbero soggetti a un dazio del 38,1%.

Indagine formale sulle importazioni

Il 4 ottobre scorso, la Commissione ha avviato formalmente un’indagine d’ufficio sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria per passeggeri originari della Cina. Tesla, nonostante non sia un brand cinese, produce veicoli elettrici in Cina e potrà ricevere un’aliquota del dazio calcolata individualmente nella fase definitiva dell’indagine.

Urso: “Bene i dazi Ue”

Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha accolto con favore l’annuncio dei dazi sull’ingresso delle auto elettriche cinesi in Europa. Durante il suo intervento all’assemblea 2024 di Confcommercio, Urso ha dichiarato: “Saluto con soddisfazione l’annuncio che la Commissione ha fatto oggi dei dazi sull’ingresso delle auto elettriche cinesi in Europa per tutelare la produzione europea nella consapevolezza che abbiamo anche noi la possibilità di riaffermare in Italia l’industria automobilistica italiana, uno dei settori trainanti dello sviluppo industriale del nostro Paese a cui non vogliamo assolutamente rinunciare”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per rimanere aggiornato/a iscriviti al nostro canale whatsapp, clicca qui: