Biden accusa Netanyahu: “Non fa abbastanza per il cessate il fuoco”
3 Set 2024 - Medio Oriente
Il presidente degli Stati Uniti critica Israele per la gestione della crisi degli ostaggi con Hamas, mentre il premier Netanyahu respinge le accuse. Le tensioni crescono sia a livello internazionale che interno, con proteste in Israele contro il governo.
Le Dichiarazioni di Biden su Israele
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha criticato apertamente il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu per non fare abbastanza per raggiungere un cessate il fuoco con Hamas. Biden ha dichiarato che gli Stati Uniti sono pronti a presentare una proposta finale per il cessate il fuoco, ma ha espresso frustrazione per l’apparente mancanza di collaborazione da parte di Israele. Ha anche ricordato il caso degli ostaggi americani detenuti da Hamas, sottolineando l’urgenza di un accordo per il loro rilascio.
La Risposta di Netanyahu
In risposta alle dichiarazioni di Biden, Netanyahu ha respinto le accuse, affermando che Israele è impegnato a risolvere la crisi degli ostaggi, ma senza compromettere la sicurezza nazionale. Netanyahu ha sottolineato che non crede che Biden chiederebbe concessioni a seguito dell’uccisione di ostaggi israeliani. Ha anche accusato Hamas di ostacolare le trattative, sostenendo che le richieste per il rilascio degli ostaggi sono state fermate a causa della loro intransigenza.
Reazioni in Israele
Le dichiarazioni di Biden e la risposta di Netanyahu hanno suscitato reazioni contrastanti in Israele. Molti israeliani, specialmente le famiglie degli ostaggi, hanno criticato il governo per non aver fatto abbastanza per negoziare il rilascio. Proteste massicce sono scoppiate in tutto il paese, con manifestazioni che hanno attirato migliaia di persone, esprimendo il loro malcontento per la gestione della crisi da parte di Netanyahu. Allo stesso tempo, una parte della popolazione sostiene la linea dura di Netanyahu, vedendo qualsiasi concessione come un rischio per la sicurezza nazionale.
Implicazioni Politiche e Internazionali
Questa tensione non è solo interna, ma ha anche implicazioni internazionali. Le critiche di Biden rappresentano una rara frattura nella solida alleanza tra Stati Uniti e Israele. Gli osservatori internazionali sono preoccupati che la situazione possa complicare ulteriormente le relazioni diplomatiche nella regione e intensificare la crisi umanitaria a Gaza. La pressione internazionale cresce, con molti che chiedono un intervento più deciso per fermare le violenze e raggiungere un accordo di pace duraturo.