Biden Rimane in Corsa per la Casa Bianca
20 Lug 2024 - USA
Joe Biden si sente tradito dai leader del suo stesso partito mentre affronta la più grande crisi politica della sua carriera.
Joe Biden resta il candidato democratico alla Casa Bianca
Joe Biden rimane il candidato democratico alla Casa Bianca e, secondo il direttore della sua campagna Jen O’Malley Dillon, “vincerà e sarà di nuovo presidente”. Durante un’intervista con MSNBC, O’Malley Dillon ha smentito le crescenti voci riguardanti un possibile ritiro di Biden: “Il Presidente rimane nella corsa per vincere. Sarà il nostro nominee, vincerà e sarà di nuovo Presidente”.
La strategia della campagna di Biden
O’Malley Dillon ha sottolineato che la campagna di Biden sta prendendo sul serio le preoccupazioni, ma i contatti porta a porta indicano un forte supporto per il Presidente. “C’è del lavoro da fare, ma siamo sulla strada per vincere. Ci stiamo concentrando sulla gente, sappiamo che il Presidente deve provare che può farcela e l’unico modo per farlo è portarlo fuori a incontrare la gente come stava facendo prima del Covid”. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, la campagna intende continuare a coinvolgere direttamente gli elettori.
Biden si sente tradito e abbandonato
Joe Biden si sente ferito e tradito dal comportamento di molti democratici, inclusi alcuni dei leader più influenti del partito, che lo hanno abbandonato nel mezzo della crisi più significativa della sua carriera politica. Secondo fonti citate da NBC, il Presidente è arrabbiato per il tentativo del partito di convincerlo a ritirarsi dalla gara. Una fonte vicina a Biden ha criticato i leader democratici per aver favorito l’ascesa di Donald Trump in passato.
La mancanza di fedeltà nel Partito Democratico
Non c’è nulla di sorprendente nel comportamento dei democratici verso Biden. La fedeltà nel Partito Democratico spesso cede il passo agli interessi personali e alle convenienze del momento. La storia politica recente del partito ne è un chiaro esempio: nel 2015, Obama, Pelosi e Schumer hanno appoggiato Hillary Clinton a discapito di Biden, una scelta che molti oggi considerano errata.
Le critiche interne ai leader democratici
I leader democratici alla Camera e al Senato, come Hakeem Jeffries e Chuck Schumer, insieme a Nancy Pelosi, hanno raccolto le preoccupazioni dei membri del partito e le hanno trasmesse a Biden e alla sua campagna. Pubblicamente, questi leader hanno dichiarato di sostenere qualsiasi decisione prenda Biden, ma dietro le quinte, non hanno dato indicazioni chiare ai membri del Congresso su come comportarsi, mostrando una mancanza di coesione e supporto.