Biden verso l’ok sui missili a lungo raggio per Kiev, Putin minaccia: “La NATO sarà in guerra”
13 Set 2024 - USA
Il presidente USA pronto a consentire l’uso di armi occidentali da parte dell’Ucraina. Mosca avverte: l’escalation potrebbe trascinare la NATO in un conflitto diretto con la Russia.
Biden verso l’ok all’uso dei missili a lungo raggio da parte di Kiev
La notizia del possibile via libera da parte del presidente Joe Biden all’utilizzo di missili a lungo raggio da parte dell’Ucraina sta creando un’enorme tensione geopolitica. Fonti europee confermano che Biden è pronto a dare il permesso a Kiev di utilizzare armi occidentali per colpire obiettivi all’interno del territorio russo, a patto che non si tratti di armi fornite direttamente dagli Stati Uniti. La decisione giunge dopo mesi di discussioni interne all’amministrazione democratica e sarà oggetto di colloqui tra Biden e il premier britannico Keir Starmer, attualmente in visita a Washington.
Putin: “La NATO sarà in guerra con la Russia”
La reazione di Mosca è stata immediata e minacciosa. Vladimir Putin ha dichiarato che, qualora l’Ucraina utilizzasse missili a lungo raggio per colpire il territorio russo, ciò equivarrebbe a un atto di guerra da parte della NATO contro la Russia. Putin ha avvertito che la Russia prenderà le “decisioni appropriate” in risposta a tale escalation, evidenziando il rischio di un allargamento del conflitto che coinvolgerebbe direttamente le potenze occidentali.
Dove ci stanno portando le politiche di Biden?
Le politiche belliche dell’amministrazione Biden, insieme a quelle della vicepresidente Harris, stanno portando il mondo verso una situazione sempre più pericolosa. La possibilità che l’Ucraina possa utilizzare missili a lungo raggio contro la Russia potrebbe trasformare il conflitto in un confronto diretto tra la NATO e Mosca. Ci stiamo dirigendo verso una guerra mondiale? Questo interrogativo si fa sempre più pressante, mentre la stabilità globale appare sempre più fragile e precaria.