Bill Gates Prevede un Futuro con Tre Giorni di Lavoro a Settimana grazie alla IA

Durante un’intervista nel podcast “What Now?” di Trevor Noah, riportata dal New York Post, Bill Gates ha espresso un’ottimistica visione del futuro influenzato dall’Intelligenza Artificiale. Gates immagina un mondo in cui le macchine gestiranno gran parte delle attività produttive, compreso il settore alimentare, riducendo la necessità di lavorare a soli tre giorni alla settimana. Questa riduzione non è vista come un problema, ma come un’opportunità per una vita più equilibrata tra lavoro e tempo libero.

Questo cambiamento si lega profondamente all’idea del recupero del tempo come obiettivo fondamentale per l’umanità del futuro. Diversamente dal paradigma attuale che vede il tempo come una risorsa da sfruttare per la produzione e il guadagno (“il tempo è denaro”), il futuro descritto da Gates si avvicina più all’antico concetto romano di “otium”. In questa visione, le persone avranno la possibilità di dedicarsi a sé stesse, alla riflessione, e alle idee, vivendo un tempo libero costruttivo e benefico per l’intera società.

In un post di marzo, Gates aveva già sottolineato come l’IA trasformerà diversi aspetti della vita, come il lavoro, l’apprendimento, i viaggi, la sanità e la comunicazione. L’industria e le aziende si adatteranno all’utilizzo dell’IA, con il loro successo dipendente dall’efficacia di tale impiego.

L’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul futuro è previsto essere enorme, e secondo Gates, il suo effetto sarà positivo o negativo a seconda di come verrà utilizzata. La sua visione ottimistica si basa sulla convinzione che l’IA, usata saggiamente, potrebbe portare a una società dove il lavoro e il tempo libero sono più equilibrati, migliorando significativamente la qualità della vita e liberando l’umanità dalla logica schiavistica del lavoro incessante.

Redazione - Il Politico Tag: Bill Gates, Economia, Lavoro, Politica