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Blackout a Zaporizhzhia: Intervento Tempestivo Sventa il Rischio di Catastrofe Nucleare in Ucraina

3 Dic 2023 - Geopolitica

Blackout a Zaporizhzhia: Intervento Tempestivo Sventa il Rischio di Catastrofe Nucleare in Ucraina

La centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina ha vissuto momenti di estrema tensione, trovandosi “sull’orlo di un incidente” a causa di un blackout. Questa allarmante notizia è stata comunicata da Petro Kotin, presidente di Energoatom, attraverso un messaggio su Telegram. Kotin ha puntato il dito contro “gli occupanti russi”, accusandoli di aver causato l’interruzione dell’elettricità in “due linee di trasmissione” della centrale.

La situazione si è aggravata rapidamente, con la riduzione dei generatori funzionanti da 20 a soli 8, creando una condizione di grave pericolo per la sicurezza dell’impianto. Il blackout ha minacciato la funzionalità delle pompe del liquido di raffreddamento del reattore, essenziali per mantenere sotto controllo la temperatura del nocciolo. Un guasto in questo sistema avrebbe potuto portare a conseguenze catastrofiche, non solo per l’Ucraina ma per l’intera regione.

Fortunatamente, l’intervento tempestivo degli specialisti ucraini ha scongiurato il peggio. Essi sono riusciti a ripristinare l’alimentazione elettrica alla centrale dal sistema energetico nazionale, evitando così un potenziale disastro. Questo episodio mette in luce non solo la vulnerabilità delle infrastrutture critiche in zone di conflitto, ma anche l’importanza della prontezza e dell’efficienza degli operatori in situazioni di emergenza.

Petro Kotin ha espresso preoccupazione per il futuro, affermando che gli occupanti continueranno a creare situazioni pericolose, usando la minaccia di un incidente nucleare come strumento di ricatto internazionale. Ha inoltre sollecitato la comunità internazionale a intervenire per restituire il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia all’Ucraina, sottolineando che questa è l’unica via per garantire la sicurezza dell’impianto, il più grande in Europa.

In aggiunta, la compagnia elettrica nazionale Ukrenergo ha confermato su Facebook di aver ripristinato la linea ad alta tensione che alimenta la centrale. Hanno rassicurato che, nonostante l’interruzione, l’alimentazione è stata mantenuta grazie a generatori di emergenza e che ora la centrale è tornata al suo schema di alimentazione standard.

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