BRICS: Espansione storica e de-dollarizzazione al centro del vertice di Kazan
22 Ott 2024 - Finanza
Al vertice di Kazan, i BRICS accolgono nuovi membri e puntano a ridurre la dipendenza dal dollaro, ridisegnando l'equilibrio geopolitico mondiale.
Il vertice BRICS di ottobre 2024: espansione e sfide geopolitiche
Il vertice dei BRICS, attualmente in corso a Kazan, Russia, dal 22 al 24 ottobre 2024, rappresenta un momento decisivo per il futuro del blocco. Con l’ingresso di nuovi membri come Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto, Iran ed Etiopia, i BRICS si consolidano come un’alleanza sempre più eterogenea, mirata a bilanciare l’influenza geopolitica ed economica dell’Occidente. L’espansione, discussa per lungo tempo, sottolinea l’attrattiva crescente del gruppo per le nazioni emergenti che cercano alternative al predominio globale delle istituzioni economiche occidentali.
Temi centrali del vertice
Un tema cardine del vertice è la de-dollarizzazione, spinta soprattutto dalla Russia, che cerca di ridurre la dipendenza dei membri del blocco dal dollaro statunitense per le transazioni internazionali. In questo contesto, i BRICS stanno introducendo sistemi alternativi di pagamento, come BRICS Pay, progettato per facilitare gli scambi finanziari tra le banche centrali dei paesi membri senza l’intermediazione del sistema SWIFT, controllato dall’Occidente. Questa mossa mira a ridurre la vulnerabilità alle sanzioni, garantendo una maggiore indipendenza finanziaria al blocco.
Accanto alla questione economica, la politica internazionale gioca un ruolo cruciale. La partecipazione di paesi come l’Iran e l’Arabia Saudita, che tradizionalmente hanno relazioni tese in Medio Oriente, aggiunge una dimensione geopolitica complessa al vertice. Il confronto tra questi due attori, insieme ad altri nuovi membri, rappresenta una sfida e un’opportunità per il futuro della cooperazione all’interno del gruppo.
Nuovi equilibri geopolitici
Con l’espansione, i BRICS si pongono come un blocco capace di sfidare l’ordine globale dominato dal G7 e dal G20. Tuttavia, le differenze interne tra i membri, soprattutto in termini di orientamenti politici e strategici, rimangono significative. L’India e il Brasile, per esempio, pur mantenendo un atteggiamento critico verso l’influenza statunitense, non si allineano completamente con Russia e Cina, preferendo mantenere una posizione diplomatica autonoma e bilanciata. Questo sottolinea la natura pragmatica del gruppo, che nonostante le divergenze politiche e strategiche tra i membri, mira a creare un equilibrio tra cooperazione e autonomia.
In conclusione, il vertice BRICS di ottobre 2024 si configura come un evento cruciale per la ridefinizione delle alleanze geopolitiche globali. L’espansione del blocco e il focus sulla de-dollarizzazione indicano una chiara volontà di creare un ordine economico internazionale più equilibrato, anche se rimangono importanti sfide interne al gruppo, legate alle differenze politiche ed economiche tra i suoi membri.