Cardinale Müller e il Sinodo: Una Voce Critica nel Cammino di una Chiesa Divisa
11 Nov 2023 - Italia
Il Sinodo dei Vescovi, conclusosi recentemente, ha visto emergere diverse visioni all’interno della Chiesa, con il Cardinale Gerhard Ludwig Müller, ex prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, come figura centrale di un’approccio critico. In un’intervista con IlGiornale.it, Müller ha condiviso le sue riflessioni, mettendo in luce non solo la sua posizione, ma anche la diversità di opinioni che persistono nella Chiesa Cattolica.
Il Sinodo sulla Sinodalità: Una Scelta Contestata
Il tema del Sinodo, “la sinodalità”, è stato oggetto di critica da parte del Cardinale Müller. Lo ha descritto come un concetto astratto, paragonandolo a un’assemblea sull’assembleareità. La sua perplessità sottolinea una visione della Chiesa dove i temi teologici fondamentali dovrebbero avere la priorità.
Votazioni e Insegnamenti: La Chiesa non è un Parlamento
Müller ha criticato il modo in cui sono state interpretate le votazioni all’interno del Sinodo, sottolineando che la Chiesa non funziona come uno Stato democratico. Ha ribadito che i vescovi e il Papa non sono proprietari della Chiesa, ma custodi della verità rivelata.
Laici e Teologia: Questioni di Rappresentanza e Autorità
Il ruolo dei laici nel Sinodo è stato un altro punto di frizione. Müller ha espresso preoccupazione per come l’inclusione di laici possa relativizzare l’ufficio episcopale, temendo una perdita di focus sulla missione teologica della Chiesa.
Un Sinodo Diviso su Questioni Controversiali
I temi trattati nel Sinodo, come il diaconato femminile e l’identità di genere, hanno evidenziato divisioni. Nonostante la maggioranza abbia approvato i paragrafi, Müller ha sottolineato che questi temi hanno raccolto molti voti contrari, mostrando che non tutti all’interno della Chiesa seguono la stessa linea.
Il Dialogo con le Posizioni Opposte
Nonostante le divergenze, Müller ha evidenziato l’importanza del dialogo all’interno della Chiesa. Ha raccontato un incontro con il padre James Martin, noto per il suo sostegno alla causa LGBTQ+ nella Chiesa, dimostrando apertura al dialogo pur mantenendo ferme le proprie convinzioni.
Oltre il Sinodo: Preoccupazioni e Consigli per la Chiesa
Müller non si è limitato alla critica. Ha suggerito che la Chiesa dovrebbe concentrarsi su questioni come il nichilismo crescente tra i giovani e l’aumento dei tassi di suicidio, temi che considera più urgenti per la missione della Chiesa nel mondo contemporaneo.
La presenza e le dichiarazioni di Müller al Sinodo evidenziano che, nonostante una guida papale progressista, esistono correnti diverse all’interno della Chiesa Cattolica. Il suo approccio, sebbene critico, riflette una tradizione che cerca di bilanciare l’innovazione con la fedeltà ai principi fondamentali del cattolicesimo. Il Sinodo, così, diventa non solo un luogo di decisione ma anche di riflessione sulla diversità e l’unità nella Chiesa.