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Commissione Giustizia del Senato Approva Abrogazione del Reato di Abuso d’Ufficio nel Ddl Nordio

10 Gen 2024 - Italia

Commissione Giustizia del Senato Approva Abrogazione del Reato di Abuso d’Ufficio nel Ddl Nordio

La commissione Giustizia del Senato ha concluso il voto sugli emendamenti all’articolo 1 del disegno di legge (ddl) Nordio, dando il via libera all’abrogazione del reato di abuso d’ufficio. Questa decisione, supportata dalla maggioranza e da Italia Viva, segna un punto di svolta nel panorama legislativo italiano. La Commissione si riunirà nuovamente per votare gli emendamenti relativi all’articolo 2 del ddl, che riguarda la trascrizione delle intercettazioni.

Il Ministro della Giustizia Nordio Esprime Soddisfazione

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha espresso grande soddisfazione per l’esito del voto, sottolineando l’importanza di un’approvazione rapida della parte residua del disegno di legge. Nordio ha evidenziato che l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, richiesta da amministratori di diverse parti politiche, avrà un impatto positivo sull’economia, come sostenuto dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Ordine del Giorno della Lega per Rivedere la Legge Severino

Manfredi Potenti, senatore della Lega e membro della commissione Giustizia, ha spiegato che durante l’esame del ddl Nordio è stato approvato un ordine del giorno della Lega, che impegna il governo a rivedere la legge Severino. Questa legge obbliga gli amministratori pubblici condannati anche solo dopo il primo grado di giudizio a dimettersi. L’obiettivo è allineare la legislazione ai principi costituzionali di presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva.

Le Dichiarazioni del Vice Ministro della Giustizia Sisto

Francesco Paolo Sisto, vice ministro della Giustizia, ha sottolineato che circa il 92-93% delle inchieste per abuso d’ufficio finisce in archiviazioni, proscioglimenti e assoluzioni, indicando che il reato non svolge efficacemente la sua funzione. Ha evidenziato le patologie generate da questo reato, come la paura dell’atto lecito e il danno all’immagine e al percorso politico e personale degli indagati.

La Posizione delle Opposizioni

Sisto ha anche commentato la posizione delle opposizioni, affermando che i sindaci di sinistra stanno conducendo una sorta di pantomima: da un lato desiderano l’abolizione dell’abuso d’ufficio, dall’altro non vogliono che ciò sia noto pubblicamente. Ha concluso sostenendo la necessità di liberarsi di questa sovrastruttura per ridurre i costi finanziari e temporali delle inchieste, in linea con gli obiettivi di efficienza del processo penale moderno.

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