COP28: 22 Nazioni Puntano a Triplicare l’Energia Nucleare per Obiettivo Zero Emissioni entro il 2050
2 Dic 2023 - Mondo
Dal summit internazionale COP28, ventidue paesi hanno espresso l’intenzione di triplicare la produzione di energia nucleare entro il 2050. Questa mossa, volta a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette, segna un punto di svolta significativo nella lotta globale contro il cambiamento climatico.
Come riportato dal Guardian e sottolineato dall’inviato americano per il clima John Kerry, questa decisione non mira a sostituire completamente le altre fonti di energia, ma a integrarle in un mix energetico più ampio. “Non stiamo sostenendo che questa sarà assolutamente un’alternativa radicale a ogni altra fonte di energia. Ma sappiamo da prove scientifiche che non è possibile arrivare allo zero netto nel 2050 senza il nucleare. Questa è solo una realtà scientifica”, ha dichiarato Kerry.
I firmatari della dichiarazione, emersa dal COP28, includono una vasta gamma di nazioni: Bulgaria, Canada, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Finlandia, Francia, Ghana, Giappone, Moldavia, Mongolia, Marocco, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ucraina, Ungheria, Regno Unito e Stati Uniti. Questo impegno collettivo riflette una crescente consapevolezza dell’importanza dell’energia nucleare nel raggiungimento degli obiettivi climatici.
Nonostante l’ampio sostegno, la proposta ha suscitato critiche significative, in particolare da parte di gruppi ambientalisti come 350.org, guidati da Bill McKibben. L’organizzazione ha messo in dubbio la fattibilità e la sicurezza dell’energia nucleare, descrivendola come “una pericolosa distrazione” che ostacola la transizione verso energie rinnovabili e l’efficienza energetica, considerate soluzioni più economiche e sicure.
Il dibattito sull’energia nucleare, quindi, rimane acceso. Da un lato, vi è il riconoscimento del suo potenziale nel ridurre le emissioni di carbonio e nel contribuire a un futuro energetico più pulito. Dall’altro, persistono preoccupazioni riguardo alla sicurezza, ai costi e alla gestione dei rifiuti nucleari.
La dichiarazione del COP28 pone l’energia nucleare in una posizione centrale nel dibattito sul futuro energetico sostenibile. Mentre il mondo si avvicina al 2050, sarà cruciale osservare come questi paesi procederanno nell’implementazione dei loro piani nucleari e come questi si integreranno con le altre forme di energia rinnovabile. La sfida di raggiungere zero emissioni nette richiederà un approccio equilibrato, innovativo e, soprattutto, sicuro.