Critiche degli USA alle Dichiarazioni Israeliane sulla Ricollocazione dei Palestinesi Fuori da Gaza
4 Gen 2024 - Mondo
Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha recentemente espresso una forte opposizione alle dichiarazioni rilasciate dai ministri israeliani Bezalel Smotrich e Itamar Ben-Gvir. Questi ultimi hanno proposto la ricollocazione dei palestinesi al di fuori della Striscia di Gaza, definendo tale retorica “infiammatoria e irresponsabile”.
Perché è Importante
Le dichiarazioni dei ministri israeliani hanno riacceso le paure nel mondo arabo riguardo alle intenzioni di Israele di spostare i palestinesi dalle loro terre, un’eco della massiccia spoliazione dei palestinesi avvenuta con la creazione dello Stato di Israele nel 1948. Il Ministro delle Finanze Smotrich, figura di spicco nella coalizione di destra del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha invitato domenica i residenti palestinesi di Gaza a lasciare l’enclave assediata. Anche il Ministro della Sicurezza Nazionale Ben-Gvir ha descritto la guerra a Gaza come un'”opportunità per concentrarsi sull’incoraggiamento alla migrazione dei residenti di Gaza”.
Dichiarazioni Chiave
Il Dipartimento di Stato USA ha dichiarato: “Questa retorica è infiammatoria e irresponsabile. Ci è stato ripetutamente e costantemente comunicato dal governo di Israele, incluso dal Primo Ministro, che tali dichiarazioni non riflettono la politica del governo israeliano”, esortando a un immediato stop di tali affermazioni. Inoltre, hanno sottolineato: “Siamo stati chiari, coerenti e inequivocabili nel dire che Gaza è terra palestinese e rimarrà terra palestinese, con Hamas che non controlla più il suo futuro e senza gruppi terroristici in grado di minacciare Israele”.
Contesto
Il partito di estrema destra Sionismo Religioso di Smotrich, che attrae il sostegno della comunità degli insediati israeliani, ha aiutato Netanyahu a ottenere la maggioranza necessaria per diventare primo ministro per la sesta volta un anno fa. Le dichiarazioni precedenti di Ben-Gvir hanno anche irritato il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che a dicembre ha affermato che il ministro israeliano e i suoi alleati vogliono avere una “rappresaglia” contro tutti i palestinesi.
L’attacco del 7 ottobre del gruppo islamista palestinese Hamas contro Israele ha ucciso 1.200 persone, secondo le stime israeliane. L’assalto successivo di Israele a Gaza ha causato oltre 22.000 morti, secondo il ministero della salute locale.
Il Dipartimento di Stato degli #USA prova a contenere le dichiarazioni folli dei ministri israeliani che promuovevano il reinsediamento dei palestinesi fuori #Gaza, definendole "infiammatorie e irresponsabili".
Gli Stati Uniti sono evidentemente preoccupati che Israele voglia… https://t.co/t1jdhIYGWq pic.twitter.com/sZ13MgVfCI— Il Politico Web (@ilpolitico_web) January 3, 2024