Cyberattacco ucraino paralizza la TV di Stato russa
7 Ott 2024 - Russia
Un attacco hacker senza precedenti blocca le trasmissioni di Russia-1 e Russia-24. Il Cremlino denuncia un’aggressione contro infrastrutture critiche.
Attacco hacker alla TV di Stato russa: cosa è successo
Il 7 ottobre 2024, la compagnia statale russa VGTRK ha subito un cyberattacco massiccio, descritto da fonti interne come un’azione senza precedenti. L’attacco ha colpito i principali canali televisivi e radiofonici, tra cui Russia-1 e Russia-24, oltre ad oltre 80 stazioni regionali. Questo attacco ha messo fuori uso la trasmissione online e ha causato una serie di problemi nei servizi interni, rendendo inutilizzabili anche comunicazioni come internet e telefoni. Fonti vicine alla compagnia affermano che tutti i dati, inclusi i backup, sarebbero stati cancellati dai server, lasciando i servizi completamente paralizzati.
Il responsabile: il gruppo hacker “sudo rm -RF”
Diverse fonti indicano che il gruppo hacker chiamato “sudo rm -RF”, legato all’Ucraina, sarebbe dietro questo attacco coordinato. La data dell’attacco non è casuale: è stato infatti lanciato in concomitanza con il 72° compleanno del Presidente russo Vladimir Putin, una scelta probabilmente simbolica. L’attacco fa parte di una strategia più ampia di “guerra ibrida” tra Russia e Ucraina, in cui il conflitto si estende dal campo fisico a quello digitale.
La reazione della Russia e il ripristino dei servizi
Il Cremlino ha risposto definendo l’evento un attacco contro un’infrastruttura critica, annunciando l’avvio di indagini per identificare i responsabili. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha espresso sostegno alla VGTRK, sottolineando come specialisti stiano lavorando per risolvere le conseguenze dell’attacco.
La VGTRK ha dichiarato che, nonostante la gravità dell’evento, non ci sarebbero stati danni permanenti e che le trasmissioni sono tornate alla normalità grazie all’intervento rapido dei tecnici interni. Tuttavia, diverse fonti indipendenti riportano difficoltà di accesso ai servizi online dei canali colpiti, mostrando schermate di errore che dimostrano l’impatto dell’attacco su più regioni della Russia.
Implicazioni geopolitiche e la guerra cibernetica
Questo attacco hacker si inserisce nel contesto delle tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina, dove gli attacchi informatici rappresentano una delle armi di una più ampia guerra cibernetica. La Russia accusa “l’Occidente collettivo” di favorire tali attacchi come parte di una strategia di destabilizzazione.