Decreti Migranti: Il Governo Italiano Inasprisce le Politiche su Immigrazione e Sicurezza
30 Nov 2023 - Italia
Il governo italiano ha introdotto un nuovo decreto d’urgenza, noto come “decreto Migranti”, che rappresenta il terzo provvedimento del suo genere, seguendo il decreto Cutro post-naufragio calabrese. Dopo aver ricevuto l’approvazione della Camera, con il sostegno del centrodestra, il decreto è ora in attesa del via libera definitivo del Senato, previsto entro il 4 dicembre.
Stretta su Condannati e Immigrati Irregolari
Una delle misure più significative del decreto riguarda la restrizione dell’ingresso in Italia per gli stranieri condannati, anche in primo grado, per reati gravi come lesioni personali a persone incapaci e pratiche di mutilazione genitale femminile. Inoltre, il decreto rafforza le norme sull’espulsione di stranieri per motivi di ordine pubblico o sicurezza dello Stato, attribuendo al Ministro dell’Interno e al Prefetto poteri specifici in questo ambito.
Controlli Accresciuti e Nuove Norme sui Minori
Il decreto prevede un potenziamento dei controlli sulle domande di visto di ingresso, con l’impiego di personale aggiuntivo nelle rappresentanze diplomatiche e consolari. Per quanto riguarda i minori non accompagnati, il decreto estende il periodo di permanenza nelle strutture di prima accoglienza e introduce l’uso di esami radiografici per determinare l’età. Viene anche contemplata l’espulsione come sanzione sostitutiva per i minori condannati per false dichiarazioni sull’età.
Modifiche ai Centri di Accoglienza e Sicurezza Pubblica
Il decreto consente deroghe ai limiti di capienza dei centri di accoglienza in situazioni specifiche. Inoltre, per rafforzare la sicurezza nelle infrastrutture ferroviarie principali, viene incrementato il personale delle Forze armate nell’operazione “Strade Sicure”.
Riduzione dei Tempi per i Ricorsi
Una modifica rilevante riguarda la riduzione dei termini per presentare ricorso contro l’espulsione, che ora sono più brevi sia per i residenti in Italia sia per quelli all’estero.
Dibattiti e Controversie
Queste misure hanno scatenato dibattiti e controversie, con opinioni divise tra chi le considera una risposta necessaria a recenti eventi tragici e chi le critica per la loro severità, in particolare per le disposizioni riguardanti i minori non accompagnati e l’espulsione degli immigrati irregolari.
Con l’attesa dell’approvazione finale del Senato, il futuro della politica migratoria italiana rimane un tema di grande interesse e dibattito pubblico, riflettendo le tensioni e le sfide che il paese affronta in questo ambito complesso e delicato.