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Donald Trump e Putin hanno parlato? Il presidente USA alimenta il dubbio con una risposta ambigua

30 Gen 2025 - USA

Durante il briefing sul disastro aereo di Washington, Trump risponde in modo ambiguo alla domanda su un colloquio con Putin: “No… Non di questo”. Si moltiplicano le ipotesi su un dialogo già avviato tra i due leader.

Donald Trump e Putin hanno parlato? Il presidente USA alimenta il dubbio con una risposta ambigua

L’incidente aereo avvenuto a Washington, che ha causato la morte di 67 persone, ha portato alla ribalta una questione geopolitica ben più ampia. Tra le vittime del tragico schianto tra un aereo dell’American Airlines e un elicottero militare, si trovavano anche cittadini russi. Donald Trump, intervenendo in un briefing alla Casa Bianca, ha assicurato che gli Stati Uniti faciliteranno il rimpatrio delle vittime russe. Tuttavia, è stata un’altra sua dichiarazione a scatenare speculazioni e ipotesi.

Una risposta che lascia spazio ai dubbi

Un giornalista ha chiesto al presidente statunitense se avesse parlato con Vladimir Putin riguardo all’incidente. La risposta è stata immediata: “No”. Ma subito dopo, Trump ha aggiunto: “Non di questo”.

Questa precisazione non è passata inosservata. È possibile che il presidente degli Stati Uniti e il leader del Cremlino abbiano avuto contatti diretti su altre questioni? Non sarebbe affatto sorprendente, considerando che Trump ha più volte espresso la volontà di incontrare Putin nel più breve tempo possibile per affrontare il tema cruciale della guerra in Ucraina.

Contatti tra Washington e Mosca?

Ufficialmente, non risultano negoziati in corso per un summit tra i due leader. Tuttavia, la risposta di Trump apre scenari interessanti. L’agenzia russa Tass ha colto il dettaglio e analizzato la dichiarazione del presidente USA, sottolineando come abbia lasciato intendere l’esistenza di un dialogo su altri temi. Anche i media ucraini, tra cui il Kyiv Post, hanno dato ampio risalto alla vicenda, con la clip della risposta di Trump rimbalzata rapidamente su Telegram e su X.

A raffreddare le speculazioni ci ha provato il Cremlino. Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha smentito le voci su una telefonata recente tra i due leader riguardo alla guerra in Ucraina, definendo tali notizie “completamente false”. Ma smentire qualcosa che ufficialmente non è mai stato confermato potrebbe essere solo una tattica per mantenere riservati eventuali contatti diplomatici.

Un’apertura alla diplomazia?

Mentre i media occidentali si concentrano sulle polemiche, la realtà è che Trump è l’unico leader occidentale che, fin dal suo insediamento, ha messo chiaramente in agenda la necessità di un dialogo con Mosca. La sua posizione, contrapposta all’atteggiamento bellicista della precedente amministrazione, potrebbe segnare un cambio di rotta nelle relazioni internazionali.

Sia che i contatti con Putin siano già avvenuti o che avvengano in un futuro prossimo, una cosa è certa: il presidente Trump non ha mai nascosto la sua volontà di risolvere il conflitto in Europa con la diplomazia. E questo, per chi spera in un ritorno alla stabilità globale, non può che essere una notizia di fondamentale importanza.

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