Escalation a Gaza: IDF intensifica attacchi, USA colpiscono in Siria, e Hamas cerca mediazione a Mosca
27 Ott 2023 - Mondo
Il conflitto tra Israele e Hamas sembra destinato a una nuova escalation. A venti giorni dall’attacco di Hamas, Israele ha intensificato le sue operazioni nella Striscia di Gaza. La decisione di inviare truppe e carri armati nel Nord di Gaza ha fatto salire ulteriormente la tensione nella regione.
Invasioni Ripetute di IDF
L’Idf ha effettuato tre incursioni nel nord di Gaza in sole 24 ore, con obiettivi chiaramente identificati: postazioni di Hamas, membri dell’organizzazione, piattaforme di lancio di missili anticarro e i quartier generali di Hamas nella città di Gaza. Queste mosse rappresentano una chiara intensificazione delle ostilità, con Israele che punta ad indebolire la capacità operativa di Hamas.
Bombardamenti continui
Oltre alle incursioni terrestri, Israele ha continuato i suoi attacchi aerei, mirando a neutralizzare le figure chiave di Hamas. Uno dei colpi più significativi ha riguardato l’uccisione del vice capo dell’intelligence di Hamas, Shadi Barud.
La Situazione degli Ostaggi
Un aspetto particolarmente preoccupante è la sorte degli ostaggi tenuti da Hamas. Secondo un portavoce dell’organizzazione, circa 50 ostaggi sarebbero morti a causa dei bombardamenti israeliani. Queste cifre non sono state confermate indipendentemente, ma la questione degli ostaggi rimane al centro dell’attenzione internazionale.
Gli USA Intervengono in Siria
Parallelamente al conflitto Israele-Hamas, gli Stati Uniti hanno effettuato attacchi in Siria contro obiettivi legati all’Iran. Questi raid rappresentano una risposta agli attacchi contro le forze americane in Iraq e Siria. Sebbene non siano stati coordinati con Israele, gli esperti vedono una chiara connessione tra i due fronti del conflitto.
Iniziativa di Hamas a Mosca
In una mossa inaspettata, rappresentanti di Hamas si sono recati a Mosca per discutere la questione degli ostaggi con il viceministro degli Esteri russo. Questa visita suggerisce un tentativo di Hamas di cercare appoggio internazionale o forse di mediare una soluzione alla crisi degli ostaggi.
L’UE Interviene
Il Consiglio europeo ha espresso profonda preoccupazione per la situazione umanitaria a Gaza e ha chiesto misure urgenti, come corridoi umanitari e pause umanitarie. Questa posizione dimostra una crescente preoccupazione internazionale per le vittime civili del conflitto.