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Escalation di violenza al confine nord di Israele: attacco di razzi da Hezbollah causa vittime e feriti

14 Feb 2024 - Mondo

Escalation di violenza al confine nord di Israele: attacco di razzi da Hezbollah causa vittime e feriti

Nel nord di Israele, la città di Safed ha subito un attacco di razzi provenienti dal Libano, attribuito a Hezbollah, che ha causato la morte di una donna e il ferimento di altre sette persone. Questo attacco, come riportato dai media israeliani, ha visto l’intervento immediato del Magen David Adom, il servizio di primo soccorso israeliano, che si è mobilitato per assistere le vittime.

Risposta Militare Israeliana

In risposta a questo attacco, le forze di difesa israeliane (IDF) hanno lanciato operazioni contro le città di Marwahin e Tayr Harfa, nel sud del Libano. Queste azioni sono state confermate dalla rete libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah. L’escalation di violenza ha portato alla morte di un soldato israeliano, con diversi altri militari ricoverati in ospedale a causa delle ferite riportate. L’IDF ha precisato che i razzi lanciati da Hezbollah hanno colpito diverse aree, inclusa una base militare nel nord di Israele, provocando vittime e danni.

Israele-Hamas: Tentativi di Tregua

Parallelamente, si registrano sforzi diplomatici per calmare un altro fronte di tensione: quello tra Israele e Hamas. Al Cairo, rappresentanti degli Stati Uniti, Israele, Qatar ed Egitto continuano i colloqui per cercare di raggiungere un accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Questi negoziati, estesi per tre giorni, mirano anche al rilascio degli ostaggi in cambio di detenuti palestinesi, ma finora non hanno portato a una soluzione definitiva.

Revisione dell’Unrwa

In questo contesto di tensione, l’Unrwa, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, è sotto esame. Dopo le accuse a carico di alcuni suoi dipendenti, coinvolti in atti di violenza, è stato avviato un processo di revisione guidato da un gruppo indipendente. Questa iniziativa mira a valutare l’imparzialità dell’agenzia e proporre eventuali modifiche alla sua gestione e operato.

Interventi in Yemen

Infine, la situazione in Medio Oriente vede anche nuove tensioni in Yemen, dove gli Houthi hanno denunciato raid aerei da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna. Questi attacchi, non confermati ufficialmente, riflettono la complessità e l’interconnessione dei conflitti nella regione, che continuano a influenzare la stabilità internazionale.

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