Escalation in Medio Oriente: Gli USA e Alleati Intensificano le Operazioni contro gli Houthi
4 Feb 2024 - Geopolitica
L’ultimo capitolo della rappresaglia statunitense all’uccisione di tre soldati americani in Giordania ha segnato un’escalation nel conflitto in Medio Oriente. Gli Stati Uniti, insieme al Regno Unito e ad altri alleati, hanno lanciato un’operazione di bombardamento contro obiettivi in Yemen, mirando a sedare le minacce poste dai ribelli Houthi, sostenuti dall’Iran, che hanno attaccato navi militari e commerciali nel Mar Rosso.
Una Risposta Coordinata
La risposta militare ha visto la partecipazione di una coalizione internazionale, inclusi Australia, Bahrein, Canada, Danimarca, Paesi Bassi e Nuova Zelanda, oltre agli USA e al Regno Unito. Questa coalizione ha espresso il proprio impegno nel difendere la sicurezza delle vie d’acqua cruciali per il commercio internazionale e nel proteggere vite umane dalle minacce degli Houthi. L’operazione ha colpito 13 aree controllate dai ribelli, per un totale di 39 bersagli, tra cui strutture di stoccaggio di armi, batterie missilistiche e sistemi di difesa aerea.
L’Obiettivo: Ridurre la Capacità degli Houthi
Secondo il Comando centrale degli Stati Uniti, l’azione militare aveva lo scopo di “degradare le capacità degli Houthi” di perpetrare attacchi contro navi statunitensi, britanniche e la navigazione commerciale. Tra i bersagli vi era anche un missile da crociera pronto per essere lanciato, rappresentando una minaccia imminente. L’operazione mirava a interrompere la capacità offensiva degli Houthi, cercando di portare a un allentamento delle tensioni nella regione.
Una Spirale di Violenza
Nonostante la forza dimostrata, gli Houthi hanno annunciato che continueranno a rispondere all’escalation con ulteriori azioni, sottolineando la loro determinazione a non arretrare di fronte agli attacchi. La situazione rischia di innescare una maggiore instabilità nella regione, già tesa per gli oltre 160 attacchi contro truppe americane attribuiti a gruppi sostenuti dall’Iran in Iraq, Siria e Giordania negli ultimi mesi.
La Risposta degli Houthi e l’Asse della Resistenza
La minaccia di una “guerra fino al giorno del giudizio” espressa dal capo dei ribelli evidenzia la potenziale escalazione del conflitto. Gli Houthi, parte dell’Asse della Resistenza guidato dall’Iran, resistono da quasi un decennio alle campagne aeree della coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita, intervenuta nella guerra in Yemen dal 2015.