Escalation Russo-Ucraina: Attacchi e Manovre Militari
6 Mag 2024 - Mondo
Mentre la tensione tra Russia e Ucraina si fa sempre più palpabile, nuovi attacchi nei villaggi ucraini e le manovre militari russe su armamenti non strategici alimentano preoccupazioni di un'escalation. Le comunità locali rimangono in ansia mentre i leader internazionali cercano vie diplomatiche per evitare un conflitto aperto.
Russi attaccano sei villaggi nell’oblast di Sumy
Le forze russe hanno lanciato un attacco su sei villaggi nell’oblast di Sumy, secondo quanto riportato dall’amministrazione militare regionale. Oltre ventidue esplosioni sono state registrate ieri, senza causare vittime. I villaggi colpiti includono Khotin, Yunakivka, Bilopillia, Krasnopillia, Velyka Pysarivka ed Esman. Stamattina, l’amministrazione militare di Sumy ha comunicato che i russi hanno attaccato le infrastrutture energetiche della regione tramite droni, causando parziali blackout.
Putin ordina esercitazioni su armi nucleari non strategiche
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato allo Stato Maggiore Generale di condurre esercitazioni sull’uso di armi nucleari non strategiche, secondo quanto riportato dal ministero della Difesa di Mosca. Le esercitazioni mirano ad aumentare la prontezza delle forze nucleari non strategiche per le missioni di combattimento. Si prevede il coinvolgimento delle formazioni missilistiche del Distretto Militare Meridionale, oltre all’aviazione e alle forze navali.
Lavrov: “Gli Usa considerano la Russia sempre un nemico”
Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha dichiarato che sia il partito democratico che quello repubblicano negli Stati Uniti considerano la Russia un nemico e cercheranno di infliggere una sconfitta, indipendentemente dall’esito delle elezioni presidenziali. Lavrov ha sottolineato che non c’è una differenza significativa tra i due partiti riguardo alla politica nei confronti di Russia e Cina. Ha aggiunto che l’obiettivo dell’establishment americano è infliggere una “sconfitta strategica” alla Russia, come ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. Lavrov ha anche dichiarato che la Russia sarà pronta a collaborare con qualsiasi presidente eletto dagli americani, a condizione che vi sia una volontà reciproca nei confronti della Russia.