Europa in Piazza: Gli Agricoltori Contro le Politiche UE
1 Feb 2024 - Europa
Assedio dei Trattori a Bruxelles
Le autorità belghe hanno finora disposto quattro fermi amministrativi in seguito all’assedio dei trattori a Bruxelles, avvenuto durante il giorno del Consiglio europeo straordinario. Il sindaco della capitale belga, Philippe Close, ha riferito che gli agricoltori arrivati in città erano più del previsto: da una stima iniziale di 800 trattori, il numero è salito a 1300, accompagnati da oltre duemila persone. Nonostante la sorpresa, è stato possibile concentrare i trattori nel distretto UE e permettere la tenuta del vertice.
Incontri al Vertice per l’Agricoltura
La tensione è alta a Bruxelles, dove rappresentanti delle principali associazioni di agricoltori belgi ed europei si sono incontrati con figure chiave dell’UE, tra cui la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il premier belga Alexander De Croo, e il premier olandese Mark Rutte. Questi incontri hanno segnato l’inizio di un dialogo strategico volto a sviluppare una road-map per il futuro dell’agricoltura, con l’obiettivo della neutralità climatica.
Giornata di Alta Tensione
La giornata ha visto oltre un migliaio di trattori bloccare le strade del quartiere europeo, causando notevoli disagi. Nonostante la tensione, i manifestanti hanno iniziato a smobilitare nel pomeriggio, dopo aver minacciato di bloccare anche la tangenziale della città. La protesta si è estesa anche al nord del Paese, con il blocco al porto di Zeebrugge, segno dell’ampio malcontento nel settore agricolo.
Confronti e Danneggiamenti
La protesta ha assunto toni più accesi quando un gruppo di agricoltori ha lanciato bottiglie e uova contro la sede del Parlamento europeo, con la polizia che ha risposto con gli idranti. Alcuni manifestanti hanno anche abbattuto una delle sculture storiche a Place du Luxembourg, evidenziando la profondità della frustrazione tra gli agricoltori europei.
Reazioni e Mobilitazioni in Europa
Le reazioni alla situazione non si sono limitate a Bruxelles. In Francia, i sindacati agricoli hanno lanciato un appello per la sospensione dei blocchi stradali, in risposta a nuovi annunci a favore del mondo rurale. Anche in Portogallo, gli agricoltori hanno protestato contro le nuove politiche agricole dell’UE, bloccando strade importanti e mostrando la diffusa resistenza alle nuove regolamentazioni.
Solidarietà e Proteste Locali
La solidarietà tra gli agricoltori si è manifestata in diverse forme, con cortei e mobilitazioni in varie parti d’Europa. Dall’Aquila a Matera, gli agricoltori hanno espresso il loro dissenso verso le politiche che, a loro dire, minacciano la sostenibilità della loro professione e la sicurezza alimentare. Slogan e bandiere hanno accompagnato i mezzi agricoli in queste manifestazioni pacifiche, sottolineando il ruolo cruciale dell’agricoltura per il futuro dell’Europa.