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+Europa Oltraggia la Tradizione con il Presepe Omosessuale, Sfidando la Fede Cattolica

27 Dic 2023 - Italia

+Europa Oltraggia la Tradizione con il Presepe Omosessuale, Sfidando la Fede Cattolica

La recente campagna di +Europa, che ha visto la pubblicazione su Facebook di immagini di presepi raffiguranti famiglie non tradizionali, ha scatenato un acceso dibattito in Italia, sollevando questioni di rispetto religioso e tolleranza. Anita Likmeta, imprenditrice italiana di origine albanese, ha annunciato il suo addio al partito, definendo la campagna un “insulto blasfemo” alla religione cattolica.

La Campagna politica

Le immagini pubblicate da +Europa mostrano presepi con due Giuseppe e il Bambino, due Marie e il Bambino, e una Madonna nera con il Bambino, simboleggiando una madre single. Il post del partito, che afferma “Il bello delle tradizioni è che possono cambiare! Buone feste da +Europa”, ha suscitato reazioni contrastanti.

Likmeta lascia il partito

La decisione di Likmeta di lasciare il partito è stata motivata dalla percezione che tale rappresentazione del presepe sia una mancanza di rispetto verso la tradizione e la fede cattolica. La sua uscita ha evidenziato una frattura all’interno di +Europa, un partito che si è sempre dichiarato aperto alla diversità e al cambiamento.

La Reazione di Fratelli D’Italia

Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, ha espresso solidarietà a Likmeta, criticando +Europa per il suo approccio che, secondo lui, prende in giro le tradizioni e l’identità religiosa. Antoniozzi ha sottolineato come il partito di Riccardo Magi si sia allontanato dall’eredità del Partito Radicale di Marco Pannella, noto per il suo rispetto dei sentimenti popolari nonostante la sua natura laica e atea.

Perchè non lo stesso coraggio con l’Islam?

La campagna di +Europa ha sollevato anche interrogativi sulla libertà di espressione e sul rispetto delle diverse identità sessuali. Tuttavia, alcuni critici hanno messo in dubbio il coraggio del partito nel confrontarsi con altre religioni, come l’Islam, suggerendo che simili campagne non vengano proposte per timore di reazioni negative.

La controversia sollevata dalla campagna di +Europa sul presepe omosessuale riflette una tensione più ampia nella società italiana tra il rispetto delle tradizioni e la promozione della diversità e dell’inclusione. La scelta di rappresentare il presepe in chiave moderna e inclusiva ha evidenziato non solo le differenze di opinione all’interno del partito, ma anche le sfide che la società italiana affronta nel bilanciare tradizione e modernità.

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