Fitto Vicepresidente Ue: Italia al centro
21 Nov 2024 - Europa
Sbloccate le nomine della Commissione von der Leyen bis: confermato Raffaele Fitto. Meloni esulta: "Vittoria per tutti gli italiani".
Dopo settimane di intensi negoziati e veti incrociati, Bruxelles ha finalmente sbloccato le nomine per la nuova Commissione Europea guidata da Ursula von der Leyen. Le tensioni tra il Partito Popolare Europeo (PPE) e l’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D) avevano ostacolato l’approvazione di alcuni vicepresidenti, in particolare Teresa Ribera e Raffaele Fitto. Tuttavia, grazie a compromessi e accordi politici, tutti i vicepresidenti designati sono stati confermati.
La conferma dei vicepresidenti
Il Parlamento Europeo ha approvato le nomine di Kaja Kallas, Stéphane Séjourné, Roxana Minzatu e Henna Virkkunen. La nomina di Kallas, indicata direttamente dal Consiglio Europeo, era considerata una formalità. Le tensioni maggiori riguardavano Teresa Ribera e Raffaele Fitto, oggetto di veti incrociati tra PPE e S&D. Secondo fonti parlamentari, lo stallo è stato superato grazie all’approvazione di diverse mozioni di minoranza su Ribera, sebbene il loro valore legale sia stato messo in discussione.
Le reazioni politiche in Italia
La conferma di Raffaele Fitto come Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea è stata accolta con entusiasmo dal governo italiano. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato:
“Raffaele Fitto è stato confermato nel ruolo di Vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Questo importante incarico attribuito al Commissario designato dall’Italia è una vittoria di tutti gli italiani, non del Governo o di una forza politica. Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo. Questa indicazione è la conferma di una ritrovata centralità dell’Italia in ambito europeo, all’altezza del nostro ruolo come Stato fondatore della Ue, seconda manifattura d’Europa e terza economia del Continente”.
Anche il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso soddisfazione:
“Bene il via libera dell’Europarlamento alla Commissione von der Leyen. Premiato l’impegno italiano e del PPE per evitare ritardi e garantire stabilità. Buon lavoro al vice presidente esecutivo Raffaele Fitto che saprà valorizzare al meglio il contributo dell’Italia nella governance europea”.
Implicazioni per l’Italia e l’Europa
La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo con delega alla Coesione e alle Riforme rappresenta un riconoscimento significativo per l’Italia. Questo ruolo gli conferisce la responsabilità di coordinare settori chiave come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo, ambiti strategici per l’economia italiana. La sua esperienza politica e la sua conoscenza delle dinamiche europee saranno fondamentali per promuovere gli interessi italiani e contribuire al rafforzamento dell’Unione Europea.
La formazione della nuova Commissione Europea segna un momento cruciale per l’UE, chiamata ad affrontare sfide complesse come la transizione ecologica, la digitalizzazione e la gestione delle politiche migratorie. La collaborazione tra i vari commissari e la capacità di superare le divisioni politiche interne saranno determinanti per il successo delle politiche comunitarie nei prossimi anni.