Funerale di Stato a Montecitorio per il presidente emerito Giorgio Napolitano
26 Set 2023 - Italia
Oggi, 26 settembre, la Camera dei Deputati a Montecitorio diventa il teatro dell’ultimo saluto al presidente emerito Giorgio Napolitano. Un tributo solenne, celebrato in forma laica, per un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio dell’Italia.
Napolitano, scomparso venerdì scorso all’età di 98 anni, viene onorato con una cerimonia di Stato alla presenza di figure istituzionali italiane e internazionali, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Capo dello Stato francese Emmanuel Macron e il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier.
Questa cerimonia rappresenta un evento senza precedenti: è la prima volta che un funerale viene celebrato all’interno dell’Aula di Montecitorio. Nonostante ciò, le esequie laiche di rappresentanti delle istituzioni non sono nuove; Nilde Iotti e Pietro Ingrao, ex presidenti della Camera, hanno anch’essi scelto un rito laico per i loro addii.
Il protocollo per i funerali di Stato, come indicato dal sito del governo, è rigoroso: dalla presenza di sei carabinieri in alta uniforme, agli onori militari, fino all’orazione commemorativa ufficiale. Tuttavia, il funerale laico offre una maggiore flessibilità, permettendo alle persone vicine al defunto di concordare il cerimoniale.
Tra gli oratori selezionati per la cerimonia troviamo personalità come Anna Finocchiaro, Gianni Letta e Giuliano Amato. Saranno presenti anche il figlio di Napolitano, Giulio, e la nipote Sofia.
Mentre la nazione si riunisce per dire addio a un’icona politica, le vie attorno a Montecitorio vedono una straordinaria partecipazione di persone, mentre i maxi schermi in Piazza Montecitorio e Piazza Capranica trasmettono la cerimonia in diretta per tutti coloro che desiderano rendergli omaggio.
Autorità da tutto il mondo, tra cui i reggenti di San Marino, la duchessa di Edimburgo, l’ambasciatore americano Jack Markell e l’ambasciatore russo Alexey Paramanov, si uniscono all’Italia in questo momento di commozione e rispetto. La presenza di quest’ultimo assume un significato particolare, poiché sabato scorso aveva sottolineato l’importante contributo di Napolitano nell’avvicinare l’Italia e la Russia.
Il passaggio del feretro tra Palazzo Madama e Montecitorio è accompagnato dalla solennità del momento, segnando un’ultima marcia di rispetto per un uomo che, come ha affermato Vladimir Putin, è stato “uno statista eccezionale e un vero patriota”.
In quest’occasione, l’Italia si riunisce non solo per piangere la perdita di un leader, ma anche per celebrare il suo impegno, la sua dedizione e il suo amore per il Paese. Con la sua scomparsa, si chiude un capitolo fondamentale della storia politica italiana, ma il suo retaggio continuerà a influenzare e ispirare le future generazioni.