Garanzia Finanziaria per Richiedenti Asilo: 5.000 Euro
23 Set 2023 - Italia
Un decreto del Ministero dell’Interno, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, afferma che i richiedenti asilo che desiderano evitare il trattenimento in un Centro durante l’attesa dell’esito del loro ricorso contro il rifiuto della domanda devono versare una garanzia finanziaria di circa 5.000 Euro. Questo importo deve essere garantito al migrante per un massimo di 4 settimane e copre l’assicurazione di un alloggio adeguato sul territorio nazionale, le spese di rimpatrio ei mezzi di sussistenza minimi.
Questa disposizione si applica ai richiedenti asilo che possono essere trattenuti durante la procedura alla frontiera ed è destinata a coloro che provengono da Paesi considerati sicuri. Gli stranieri interessati ricevono una notifica immediata che offre loro l’alternativa di prestare una garanzia finanziaria anziché essere trattenuti.
La legge in questione è già in vigore e prevede il trattenimento durante la procedura alla frontiera solo allo scopo di verificare il diritto di ingresso nel territorio nazionale, in alcuni casi specifici.
La garanzia finanziaria deve essere versata direttamente dal richiedente asilo, ed è ammissibile solo tramite una fideiussione bancaria o una polizza fideiussoria assicurativa. È un obbligo individuale e non può essere soddisfatto da terzi. Inoltre, la garanzia deve essere prestata entro il termine in cui vengono effettuate le operazioni di rilevamento fotodattiloscopico e segnaletico. Nel caso in cui lo straniero si allontani indebitamente, il prefetto nella zona in cui è stata prestata la garanzia finanziaria procederà a richiedere il suo pagamento.
Si tratta di una misura che il governo ha adottato per affrontare la questione dei richiedenti asilo che cercano di eludere i controlli e che provengono da Paesi considerati sicuri.