Gaza Sotto Assedio: Notte di Terrore con 110 Vittime, Raid Israeliani Colpiscono Anche la Siria
10 Feb 2024 - Mondo
Nella notte che ha scosso la Striscia di Gaza, gli attacchi israeliani hanno lasciato dietro di sé una scia di distruzione e morte. Il Ministero della Sanità di Gaza, sotto il controllo di Hamas, ha rivelato cifre allarmanti: almeno 110 persone hanno perso la vita, tra cui 25 a Rafah, un’area che ha subito enormemente sotto il peso di questa violenza.
La Disperazione di Rafah
Rafah, situata nel sud della Striscia di Gaza, è diventata simbolo delle sofferenze indescrivibili patite dalla popolazione palestinese. Martin Griffiths, responsabile per gli Affari umanitari delle Nazioni Unite, ha espresso profonda preoccupazione per la situazione umanitaria: “Molte delle oltre un milione di persone che compongono oggi la popolazione di Rafah hanno sopportato sofferenze impensabili. Dove dovrebbero andare? Come dovrebbero stare al sicuro?”. La metà degli abitanti dell’enclave palestinese sembra essere ammassata a Rafah, le cui condizioni di vita sono state devastate: case distrutte, strade minate e quartieri bombardati.
Il Fronte dei Combattimenti
I combattimenti non si sono limitati a Rafah. Khan Yunis, nel sud di Gaza, così come le zone centrali e settentrionali della Striscia, hanno assistito a intensi scontri tra le forze di difesa israeliane (IDF) e gli operativi di Hamas. Le IDF hanno riferito di aver condotto raid aerei contro obiettivi di Hamas, risultando nella morte o cattura di diversi militanti.
Attacco in Siria
Parallelamente, la tensione si è estesa oltre i confini di Gaza. Le autorità siriane hanno annunciato di aver respinto un attacco missilistico israeliano nei pressi di Damasco. L’aggressione, lanciata dal Golan occupato, ha mirato a siti nella campagna circostante la capitale siriana, provocando la morte di almeno tre persone, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Questo rappresenta il decimo attacco aereo israeliano in Siria dall’inizio dell’anno, segnando un’escalation significativa nella regione.
Le Ripercussioni Economiche per Israele
In mezzo a questo scenario di conflitto, Israele affronta non solo sfide militari e umanitarie ma anche economiche. La società di analisi finanziaria Moody’s ha abbassato il rating di Israele da A1 a A2, marcando la prima volta nella storia del Paese che il suo rating viene declassato. Questo cambiamento, accompagnato da una previsione futura “negativa”, riflette le preoccupazioni sulle conseguenze finanziarie della guerra a Gaza e rappresenta un duro colpo all’immagine internazionale di Israele.