Giorgia Meloni a Kiev: Un Patto di Ferro per la Sicurezza Ucraina
25 Feb 2024 - Europa
Nel secondo anniversario dell'invasione russa, l'Italia rafforza il legame con l'Ucraina: un accordo decennale segna l'impegno incondizionato di Roma e del G7.
La premier italiana Giorgia Meloni ha portato a Kiev, in occasione del secondo anniversario dell’invasione russa, un messaggio di solidarietà e impegno concreto. Arrivata in treno dalla Polonia, in un viaggio che ha sottolineato la complessità del raggiungere l’Ucraina in questo periodo di conflitto, Meloni ha sottoscritto un accordo decennale sulla sicurezza che abbraccia ambiti militari, umanitari e di cooperazione industriale nella difesa. Accompagnata da figure di spicco internazionali come Ursula von der Leyen, Justin Trudeau e Alexander De Croo, la premier ha ribadito il sostegno incondizionato dell’Italia e del G7 all’Ucraina.
Un Messaggio di Unità e Sostegno
Durante il summit dei G7, il primo sotto presidenza italiana, Meloni ha enfatizzato l’unità e la determinazione nel sostenere l’Ucraina contro le aggressioni russe. “L’Ucraina può contare su tutte le nazioni del G7 e sull’Unione Europea. Non ci siamo mai tirati indietro e non intendiamo farlo adesso”, ha dichiarato, contrapponendosi a qualsiasi narrazione che suggerisca un calo di sostegno a Kiev da parte delle cancellerie occidentali.
La Difesa dell’Europa Parte dall’Ucraina
“L’Ucraina è un pezzo della nostra casa, la difenderemo”, ha affermato Meloni, sottolineando come la sicurezza dell’Ucraina sia intrinsecamente legata a quella dell’intera Europa. Questa posizione si rafforza in vista della visita alla Casa Bianca, dove Meloni incontrerà il presidente Joe Biden, sottolineando ulteriormente l’importanza della coesione euroatlantica nel sostegno a Kiev.
Simboli di Resistenza e Orgoglio
La visita ha avuto momenti di forte simbolismo, come l’incontro all’aeroporto cargo di Hostomel, teatro di una delle prime battaglie dell’invasione, dove Meloni ha reso omaggio alla resistenza ucraina. La distruzione dell’An-225 ‘Mriya’, simbolo del fallimento russo e dell’orgoglio ucraino, è stata un potente promemoria della determinazione ucraina di fronte all’aggressione.
L’accordo sulla sicurezza Roma-Kiev
Il punto culminante della visita è stata la firma dell’accordo sulle garanzie di sicurezza tra Roma e Kiev, un documento che pone le basi per una partnership di sicurezza a lungo termine. Questo accordo, che segue iniziative simili da parte di altri paesi europei, conferma l’impegno dell’Italia a fianco dell’Ucraina, riconoscendo l’importanza strategica di questo sostegno non solo per Kiev ma per l’intera Europa.