Giorgia Meloni alla Sinagoga di Roma: Un Forte Segnale di Solidarietà alla Comunità Ebraica
10 Ott 2023 - Italia
In un momento di tensione crescente a livello internazionale, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha voluto inviare un messaggio forte e chiaro di solidarietà, scegliendo di visitare oggi la Sinagoga di Roma. Questo gesto, al di là del puro simbolismo, sottolinea l’importanza di proteggere e sostenere la comunità ebraica, in Italia e in tutto il mondo.
Il punto focale della sua visita è stato l’incontro con il Rabbino capo Riccardo Di Segni. Il colloquio, durato circa un’ora, ha offerto l’opportunità di scambiare opinioni e discutere delle crescenti preoccupazioni legate agli eventi in Israele.
Parlando ai giornalisti al termine della visita, Meloni ha evidenziato la natura peculiare del conflitto attuale: “Non stiamo solo osservando le atroci manifestazioni di un conflitto; ciò che vediamo è un odio radicato contro un intero popolo”. Ha enfatizzato la gravità della situazione, in particolare gli attacchi diretti ai civili, rastrellamenti e persecuzioni.
Inoltre, ha messo in evidenza la necessità di rafforzare la protezione della comunità ebraica anche in Italia, data la preoccupazione per possibili emulazioni degli atti terroristici di Hamas sul suolo italiano. Queste parole riaffermano il profondo impegno dell’Italia a contrastare ogni forma di antisemitismo.
La Presidente Meloni, nel contesto attuale, non ha mancato di riaffermare la vicinanza dell’Italia allo Stato di Israele. Il giorno dopo l’attacco di Hamas, aveva infatti contattato il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, sottolineando la solidarietà dell’Italia e assicurando la collaborazione di Roma con la comunità internazionale per supportare Israele.
Questa visita, così come la telefonata a Netanyahu, sottolinea la posizione chiara e decisa dell’Italia. In un momento in cui la situazione internazionale è tanto precaria, gesti come questo rappresentano l’impegno del paese a promuovere la pace, la solidarietà e il rispetto reciproco tra le nazioni.