Giorgia Meloni Difende le Istituzioni e Sostiene la Riforma: “Basta Strumentalizzare le Parole del Presidente”
6 Lug 2024 - Italia
La premier Giorgia Meloni risponde alle polemiche nella maggioranza, difendendo il presidente della Repubblica e criticando le accuse di assolutismo rivolte al governo. "Non esiste un assolutismo della maggioranza, figuriamoci della minoranza," afferma Meloni.
In risposta agli attriti emersi nella maggioranza di governo a seguito delle dichiarazioni del Presidente della Repubblica, Giorgia Meloni interviene per mettere fine alle polemiche. In un’intervista a “Diritto e Rovescio”, Meloni ha chiarito: “Io francamente non ho letto, a differenza di altri, nelle parole del presidente della Repubblica un attacco al governo e penso che non si faccia un favore alle istituzioni di questa nazione e al presidente della Repubblica se ogni cosa che dice viene strumentalizzata come se fosse il capo dell’opposizione”. Queste parole sono state giudicate come una valutazione “corretta” dal Quirinale.
Le Divergenze all’Interno della Maggioranza
All’inizio, il vicepremier Matteo Salvini aveva interpretato le dichiarazioni del Capo dello Stato come un riferimento critico al centrodestra e al governo, particolarmente riguardo alla riforma costituzionale sul premierato. Salvini aveva parlato di una “dittatura della minoranza”, ma successivamente ha corretto la sua posizione, esprimendo “grande stima” nei confronti di Sergio Mattarella e chiarendo che le sue riflessioni non erano riferite alle parole del presidente.
Il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha preso le distanze, sottolineando che “il Capo dello Stato va sempre rispettato”. La ministra delle Riforme, Elisabetta Casellati, ha escluso che il presidente si riferisse al premierato, criticando chi tenta di coinvolgere il presidente della Repubblica nel dibattito politico, definendolo una mancanza di rispetto verso un’istituzione imparziale.
Il Sostegno alle Istituzioni Democratiche
Il collega di governo Francesco Lollobrigida ha dichiarato: “Io non commento le parole del Presidente della Repubblica. E’ un autorevole esponente di questa nazione, può dire e pensare quello che ritiene più opportuno e noi possiamo solo leggere quello che dice il Presidente”.
La premier Meloni, ampliando il discorso, ha sostenuto la necessità di rispettare le istituzioni democratiche e ha evidenziato come il discorso del Presidente della Repubblica fosse un contributo elevato alla discussione sulla democrazia. “Nelle democrazie non esiste un assolutismo nei poteri, non esiste neanche un assolutismo nella maggioranza, è per questo che ci sono pesi e contrappesi nei sistemi democratici,” ha affermato Meloni.
Critica alla Sinistra e Difesa del Premierato
Meloni ha poi lanciato una critica alla sinistra, ricordando periodi in cui “gente che perdeva le elezioni, arrivava comunque al governo e alla fine decideva pure se potevi o non potevi uscire di casa”. Per Meloni, questo rappresenta “l’assolutismo dei poteri”, criticando la resistenza della sinistra alla riforma costituzionale proposta.
Infine, Meloni ha difeso il premierato, sostenendo che “il problema è che se decidono i cittadini loro probabilmente non possono più governare quando perdono le elezioni. Quindi il loro problema vero non è l’uomo solo al comando ma il rischio di non avere più un sistema nel quale c’è un Pd solo al comando”.