Giorgia Meloni e la Nuova Direzione della Coalizione: Lavoro, Imprese e Famiglia al Centro dell’Agenda
6 Set 2023 - Italia
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, apre le porte di Palazzo Chigi ai capigruppo della coalizione, in un momento chiave per la politica italiana. Mentre l’ombra delle elezioni europee del 2024 si fa sempre più grande, le priorità del governo sembrano chiare e dirette, concentrate su lavoro, imprese, famiglie e sostegno ai redditi più bassi.
La cena organizzata ieri sera dalla Meloni in un prestigioso palazzo romano non è stata solo un’occasione conviviale per i parlamentari e ministri, ma anche un preludio ai lavori d’aula che riprenderanno a breve. Lucio Malan, capogruppo di Fdi, ha sottolineato che l’agenda politica non si è discostata da ciò che era stato promesso durante la campagna elettorale.
Mentre la Lega punta sul tema dell’autonomia e Forza Italia si concentra su tagli fiscali e pensioni, Noi Moderati pone l’accento sulla conciliazione lavoro-famiglia e sul sostegno alle imprese in tempi di crescita. Ma un tema delicato emerge: la proposta di abbassare la soglia di sbarramento per le Europee dal 4% al 3%. Una proposta che, se approvata, potrebbe favorire i piccoli partiti, ma che attualmente divide il centrodestra.
Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, afferma che la soglia attuale del 4% è adeguata e che non esiste alcun dibattito sulla sua modifica all’interno del centrodestra. Fratelli d’Italia, al contrario, si mostra più prudente, sottolineando che eventuali cambiamenti saranno discussi con gli alleati di governo.
Un altro aspetto di rilievo dell’agenda odierna è il pre-Consiglio dei ministri. I decreti legge in programma riguardano il Sud d’Italia e la sicurezza, con particolare attenzione al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile. L’atteso ‘pacchetto sicurezza’ include anche misure che facilitano i rimpatri dei migranti irregolari e nuove leggi contro la criminalità urbana.
In particolare, il decreto legge sul Sud mira a rafforzare l’economia delle regioni meridionali, con piani specifici per Caivano, Lampedusa e Linosa. Queste iniziative rappresentano un segnale forte del governo, che intende affrontare le problematiche delle regioni meno sviluppate d’Italia, rafforzando al contempo la sicurezza su tutto il territorio nazionale.