Giorgia Meloni Pronta a Sfidare l’Europa: La Mossa Inaspettata che Può Cambiare Tutto!
15 Lug 2024 - Europa
Con nuovi gruppi parlamentari a destra e tensioni nel governo, Meloni punta a ottenere un ruolo chiave nella Commissione Europea. Riuscirà a vincere il braccio di ferro con Bruxelles?
La Sfida di Giorgia Meloni: Accreditarsi come Sovranista Dialogante
Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio italiano, si trova di fronte a una sfida cruciale: affermarsi come un leader sovranista con cui l’Europa possa dialogare e trovare compromessi. Con la nascita di due nuovi gruppi parlamentari a destra dei suoi conservatori, Meloni deve dimostrare la sua capacità di influenzare le dinamiche europee, altrimenti rischia di perdere consensi a favore di movimenti più rigidi nei confronti dell’Unione Europea.
Critiche Interne e Sguardo Rivolto a Bruxelles
Dopo le tensioni all’interno del governo, con la Lega che ha criticato la strategia di Meloni sul sostegno militare all’Ucraina durante il vertice Nato a Washington, l’attenzione dell’esecutivo si è spostata su Bruxelles. Martedì, la candidata alla Commissione europea Ursula von der Leyen incontrerà la delegazione dei conservatori europei (Ecr) per discutere il suo programma e la sua visione per un nuovo mandato.
Le Ambizioni Italiane in Europa
Meloni, insieme al vicepremier Antonio Tajani, sta spingendo per ottenere una vicepresidenza e un portafoglio di rilievo per l’Italia nella nuova Commissione. Sul tavolo ci sono settori cruciali come la concorrenza, il mercato interno, il bilancio e gli affari economici. Il nome più quotato per rappresentare l’Italia è quello di Raffaele Fitto, attuale responsabile degli Affari UE, noto per la sua esperienza e conoscenza delle dinamiche europee.
Un Passaggio Delicato per von der Leyen
La riconferma di von der Leyen dipenderà in gran parte dai voti dei conservatori europei. La prossima settimana sarà decisiva, con un voto a scrutinio segreto che determinerà se von der Leyen otterrà un numero sufficiente di consensi per proteggersi dai franchi tiratori. Il governo italiano spera di ottenere un portafoglio importante, condizionando i suoi voti alla Commissione.
Divisioni nel Centrodestra
Il centrodestra italiano è diviso sulla politica estera. Forza Italia, parte del Partito Popolare Europeo (PPE), sostiene von der Leyen, mentre la Lega di Matteo Salvini ha dichiarato apertamente la sua opposizione. Salvini ha ribadito: “Non ho votato e non voterò mai una persona come von der Leyen, che ha guidato una delle peggiori Commissioni.”
Un Futuro Incerto per l’Italia e l’UE
Dopo le polemiche sulla posizione dell’Italia riguardo alla difesa dell’Ucraina, il centrodestra rischia di dividersi ulteriormente. Meloni, tuttavia, è determinata a mantenere il governo unito per cinque anni, come ha assicurato Salvini. Se Fitto sarà nominato commissario, il governo italiano dovrà elaborare un piano dettagliato per gestire il PNRR e i fondi di coesione, cruciali per il futuro del paese.