Giorgia Meloni: Un Anno di Sorprese e Successi – Tra Pragmatismo e Riconoscimenti Internazionali
11 Nov 2023 - Italia
Quando Giorgia Meloni è salita al potere, molti prevedevano un esecutivo di breve durata e non mancavano timori di derive fasciste. Tuttavia, a più di un anno di distanza, il governo guidato da lei ha sorpreso molti, raccontando una storia diversa. Recentemente, l’autorevole Bloomberg ha elogiato il Primo Ministro italiano, sottolineando i numerosi risultati raggiunti dalla leader di Fratelli d’Italia, ma evidenziando anche potenziali pericoli, tra cui la scarsa fiducia verso gli alleati. “Segue il suo istinto, non si fida praticamente di nessuno e prende le sue decisioni da sola”, descrive il giornale americano, evidenziando una Meloni spesso sottovalutata ma resiliente.
Pragmatismo e Flessibilità al Centro
Nonostante le preoccupazioni legate all’estrema destra e alcuni passi falsi, Meloni ha mostrato flessibilità e pragmatismo nei fatti. “Ha intrappolato i rivali, consolidato segretamente il potere e rimodellato il centrodestra quasi interamente a sua immagine”, analizza Bloomberg. Questo la posiziona come una delle figure politiche italiane più influenti dal tempo di Silvio Berlusconi.
La Gestione Centralizzata del Potere e il Circolo Ristretto
Meloni ha l’ultima parola su ogni dossier importante, dalla politica interna a quella estera. Tuttavia, è da notare la sua “dipendenza” da un gruppo ristretto di confidenti, tra cui l’assistente personale Patrizia Scurti, la sorella Arianna e il cognato Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura. Per Bloomberg, questa è sia una fonte di forza che una grande debolezza.
La Costruzione di Relazioni Internazionali e il Cambio di Rotta su Temi Chiave
In vista del G7 del 2024, Meloni ha sapientemente costruito una rete di alleati internazionali. La sua decisione di non appoggiare Donald Trump per le elezioni presidenziali del 2024, preferendo invece costruire un solido rapporto con l’attuale presidente Joe Biden, è stata particolarmente notata. Ha inoltre stabilito legami significativi con leader come l’ungherese Viktor Orban e il polacco Mateusz Morawiecki, dimostrando grande abilità nella gestione dei toni diplomatici.
Verso un Approccio Pragmatico e Misurato
Un diplomatico britannico ha notato come Meloni sia riuscita a moderare la sua retorica sulla migrazione, adottando un approccio più misurato e orientato alla soluzione. Anche le relazioni inizialmente tese con Macron si sono evolute, portando la Francia a vedere in lei una leader pragmatica piuttosto che una radicale di estrema destra.
Situazione Economica Stabile e Ottimismo Futuro
Sul fronte economico, l’Italia ha evitato la recessione e le valutazioni delle agenzie di rating rimangono positive. Questo rappresenta un successo significativo per il governo Meloni, consolidando ulteriormente la sua immagine di leader capace e pragmatica.