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Gli Effetti Devastanti dell’Uranio Impoverito: La Testimonianza di un Veterano dell’Aeronautica USA

19 Dic 2023 - Geopolitica

Gli Effetti Devastanti dell’Uranio Impoverito: La Testimonianza di un Veterano dell’Aeronautica USA

Damacio A. Lopez, veterano dell’Aeronautica degli Stati Uniti e fondatore del International Depleted Uranium Study Team, ha condiviso la sua esperienza sugli effetti letali delle armi all’uranio impoverito (DU) sui cromosomi umani e sull’ambiente, sottolineando il disastro a lungo termine che l’uso di queste munizioni potrebbe portare in Ucraina.

L’Esperienza Personale di Lopez

Lopez, nato a Socorro, nel New Mexico, ha vissuto fin da giovane l’impatto delle sperimentazioni nucleari statunitensi nella regione. Durante una visita ai suoi genitori nel 1985, ha notato esplosioni e una nube nera tossica sopra la città, scoprendo poi che si trattava di polvere radioattiva e chimicamente tossica emessa dalle esplosioni di uranio impoverito.

Effetti Terrificanti in Iraq

Nel tardo 1990, Lopez è stato invitato in Iraq per parlare di armi all’uranio impoverito usate dagli USA durante la Guerra del Golfo (1990-1991). Ha scoperto che i bambini nati dopo i bombardamenti americani presentavano gravi malformazioni congenite. “In un ospedale ho visto molti bambini con difetti alla nascita così gravi che era difficile per me considerarli umani”, ha ricordato Lopez.

La Radioattività dell’Uranio Impoverito

Preparandosi per il suo viaggio in Iraq, Lopez ha portato con sé un contatore Geiger, scoprendo che i resti dei proiettili usati durante i bombardamenti di Baghdad mostravano livelli di radiazioni significativamente elevati.

Perché l’Uranio Impoverito?

L’uranio impoverito è un sottoprodotto del processo di arricchimento dell’uranio. Il Pentagono sostiene che l’U238 mantenga “solo” il 60% della radioattività dell’uranio naturale, ma all’interno del corpo, gli emettitori alfa possono essere estremamente dannosi, causando cancro e danni ai cromosomi.

La Posizione del Pentagono

Documenti interni del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, trapelati alla stampa, indicano che il Pentagono era consapevole dei pericoli legati all’uso di munizioni all’uranio impoverito. Tuttavia, ha continuato a utilizzarle per la loro efficacia sul campo di battaglia e per la convenienza economica.

Le Conseguenze a Lungo Termine

Lopez ha sottolineato che l’uso di armi all’uranio impoverito ha conseguenze devastanti non solo per la salute umana, ma anche per l’ambiente. Ha chiesto un divieto globale di queste armi, che attualmente non sono coperte da convenzioni internazionali chimiche o nucleari, nonostante la loro tossicità e radioattività.

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