Grecia: Il Matrimonio Omosessuale Ridisegna la Mappa Politica
24 Feb 2024 - Europa
Un'inedita alleanza tra conservatori e sinistra supera le divisioni storiche, mentre la nuova contrapposizione vede fronteggiarsi centristi e estremismi.
La recente approvazione del matrimonio omosessuale in Grecia ha segnato un momento storico non solo per i diritti LGBTQ+ nel paese, ma anche per la sua politica interna, delineando nuovi schieramenti parlamentari che sfidano la tradizionale bipartitizzazione. Questo evento ha visto una sorprendente convergenza tra il partito di centrodestra Nea Demokratia (ND) e le forze di sinistra, creando un fronte unito che ha superato le consuete divisioni politiche in favore dei diritti civili.
Una Svolta Inaspettata
La decisione del governo di centrodestra di procedere con la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso, nonostante l’opposizione della Chiesa Greca Ortodossa, rappresenta una svolta significativa. Tradizionalmente, la politica greca è dominata dall’alternanza al potere tra ND e i partiti socialisti, principalmente il Pasok e, più recentemente, la più radicale Syriza. Tuttavia, questa volta, la questione dei diritti LGBTQ+ ha unito queste forze politiche in un fronte comune, evidenziando un cambiamento nel panorama politico del paese.
La Frattura Interna a Nea Demokratia
Nonostante la maggioranza dei deputati di ND abbia supportato la legge, una piccola fazione di 21 deputati si è opposta, con 31 astensioni, mostrando una frattura interna al partito su questioni di diritti civili. Questa divisione interna riflette la tensione tra una visione più progressista e aperta della società e una più tradizionalista e conservatrice, che si fa portavoce dei valori promossi dalla Chiesa Ortodossa.
Un Fronte di Opposizione Eterogeneo
Dall’altra parte, il fronte dei contrari al matrimonio omosessuale si è rivelato eterogeneo e trasversale, unendo sotto la stessa bandiera la Chiesa Ortodossa, il partito Comunista del KKE e vari partiti di destra, anche di estrema, per un totale di 77 deputati. Questa alleanza inusuale tra estremi politici su una questione di diritti civili sottolinea come il matrimonio omosessuale sia diventato un campo di battaglia ideologico che trascende le tradizionali divisioni politiche.
Verso un Nuovo Bipolarismo?
La questione solleva un interrogativo più ampio sul futuro del bipolarismo politico in Grecia. Con socialisti e popolari che si trovano sempre più spesso uniti su temi di diritti civili e progresso sociale, il nuovo asse di divisione potrebbe configurarsi tra queste forze moderate e le realtà più radicali, sia di destra che di sinistra. Questo scenario non è unico alla Grecia, ma rispecchia una tendenza presente in molte altre nazioni europee, dove i diritti civili diventano terreno di confronto tra visioni progressiste e conservatrici della società.