I NUMERI DELLA FINANZIARIA

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio da 24 miliardi di euro, come annunciato dal premier Meloni in conferenza stampa. La manovra è stata varata in un tempo record di poco più di un’ora, dimostrando l’unità di vedute del Consiglio dei Ministri della maggioranza di governo.

La manovra complessiva ammonta a “poco meno di 24 miliardi di euro”, di cui 16 miliardi provengono da entrate extra e il resto da tagli di spese. Meloni ha descritto la manovra come seria e realistica, concentrando le risorse sulle priorità del governo nonostante la complessità del quadro economico.

Le misure chiave della manovra includono:

1. Un aumento in busta paga di circa 100 euro al mese per circa 14 milioni di cittadini attraverso il taglio del cuneo fiscale per redditi medio-bassi.
2. Oltre 7 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, di cui più di 2 miliardi sono destinati alla sanità.
3. L’eliminazione del vincolo sulle pensioni contributive, consentendo ai beneficiari di ritirarsi senza restrizioni legate all’importo della pensione.
4. Una rivalutazione delle pensioni al 100% fino a quattro volte il minimo, con un decrescimento graduale per redditi più alti e confermando la rivalutazione per le pensioni minime di chi ha più di 75 anni.
5. La sostituzione del sistema Ape sociale e Opzione Donna con un unico fondo per la flessibilità in uscita.
6. L’assunzione da parte dello Stato dei contributi previdenziali per le madri con due o più figli, al fine di incentivare la natalità e il lavoro.
7. L’offerta dell’asilo nido gratuito a partire dal secondo figlio.
8. La conferma della tassa piatta al 15% per i lavoratori autonomi e l’estensione dell’indennità straordinaria di continuità, una forma di cassa integrazione per i lavoratori autonomi.
9. L’accento posto sul rinnovo del contratto del comparto sicurezza con l’obiettivo di migliorare le condizioni salariali del personale.
10. Una riduzione del canone Rai dalla bolletta dei contribuenti, che passerà da 90 a 70 euro all’anno.
11. L’introduzione di una “Quota 104” per il pensionamento anticipato con incentivi per rimanere al lavoro.
12. La riforma dell’Irpef con tre aliquote, riduzione delle detrazioni per redditi superiori a 50.000 euro, e una deduzione per chi assume a tempo indeterminato.
13. Misure per la tutela del lavoro e per gli enti territoriali.

Si prevede che la manovra avrà un impatto significativo su vari aspetti della fiscalità e del sostegno sociale, con l’obiettivo di rafforzare l’economia e migliorare le condizioni di vita dei cittadini.

Redazione - Il Politico Tag: Legge di Bilancio, Meloni, Politica