IDF scopre e distrugge tunnel di Hezbollah in Libano: sventato piano per invadere Israele
15 Ott 2024 - Geopolitica
L'operazione ha rivelato una base sotterranea della Forza Radwan di Hezbollah. Trovate armi, motociclette e riserve per un'invasione pianificata della Galilea. Eliminato un terrorista durante il raid.
L’operazione dell’IDF: scoperto quartier generale sotterraneo della Forza Radwan
Le forze di difesa israeliane (IDF) hanno individuato e fatto irruzione in un quartier generale sotterraneo della Forza Radwan, l’unità speciale operativa di Hezbollah, nel sud del Libano. L’operazione, riportata su X dal governo israeliano, ha rivelato una struttura nascosta all’interno di un tunnel lungo circa 800 metri, situato nel cuore di un villaggio libanese.
Secondo il governo israeliano, all’interno del complesso sono state trovate numerose armi, missili antiaerei, granate, motociclette e diversi pozzi sotterranei. La struttura era ben equipaggiata per supportare le operazioni di Hezbollah, con provviste di cibo e una cucina utilizzata dai terroristi. Tutte queste risorse, secondo le autorità israeliane, facevano parte di un piano strategico volto all’occupazione della Galilea.
Chi sono le Forze Radwan di Hezbollah?
Le Forze Radwan sono un’unità d’élite di Hezbollah, specializzata in operazioni offensive e infiltrazioni in territorio nemico. Fondata e addestrata con il supporto iraniano, questa forza prende il nome da Imad Mughniyeh, uno dei leader storici di Hezbollah, noto anche come “Radwan”. L’unità è stata coinvolta in diverse operazioni militari, soprattutto nel conflitto siriano, e viene considerata tra le più preparate e meglio equipaggiate all’interno dell’organizzazione. Le Forze Radwan sono state schierate lungo il confine con Israele per pianificare operazioni di attacco mirate, inclusa l’infiltrazione nella Galilea, con l’obiettivo di destabilizzare la sicurezza israeliana e compiere attacchi su larga scala contro civili e infrastrutture.
La minaccia di Hezbollah: un piano per entrare in Israele
Durante l’operazione, le truppe israeliane si sono imbattute in un terrorista all’interno del quartier generale, che è stato eliminato grazie a un raid aereo condotto dall’aeronautica militare israeliana. Le truppe dell’IDF stanno ora proseguendo le loro operazioni nell’area, investigando ulteriormente sul percorso e sulle ramificazioni del tunnel sotterraneo.
Il portavoce dell’IDF, Daniel Hagari, ha spiegato che Hezbollah stava pianificando un attacco su larga scala. “Erano pronti a entrare in Israele, in particolare nelle città di Kiryat Shemona e Yiftah, utilizzando motociclette, con l’obiettivo di compiere un massacro. Questo è successo solo pochi giorni fa”, ha dichiarato Hagari, sottolineando che Israele farà tutto il necessario per proteggere il suo popolo.
La crescente tensione nella regione
L’operazione dell’IDF riflette le crescenti tensioni tra Israele e Hezbollah, mentre la situazione sul confine settentrionale di Israele si fa sempre più instabile. L’azione rapida e risoluta delle forze israeliane ha sventato un potenziale attacco devastante, dimostrando ancora una volta la complessità della minaccia rappresentata da Hezbollah nella regione.
Israele continua a monitorare con attenzione i movimenti di Hezbollah e a intensificare le sue operazioni di sicurezza per prevenire ulteriori tentativi di infiltrazione e attacco.
Il portavoce dell’IDF mostra il tunnel attraverso il quale, secondo le forze israeliane, #Hezbollah stava progettando un attacco in #Galilea, sullo stile di quello di #Hamas del 7 ottobre.#Israele #Libano
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