L’Ingresso Spettacolare
Nei meandri sempre imprevedibili della politica italiana, dove l’inaspettato diventa la norma, ecco fare la loro comparsa due personaggi che sembrano usciti direttamente da una sceneggiatura di alta tensione: Sergio De Caprio, noto al mondo come Capitano Ultimo, e Cateno De Luca. Capitano Ultimo, il leggendario generale dei Carabinieri famoso per aver messo le manette a Totò Riina, decide di abbandonare l’anonimato per immergersi nelle acque turbolente della politica con “Libertà”, la creatura politica di Cateno De Luca. “Dopo 31 anni scopro il volto”, proclama in un teatro romano, pronto a combattere una nuova battaglia “senza maschere”. Un eroe nazionale che sceglie di mostrarsi, in tutti i sensi.
La Visione di “Libertà”
Dall’altra parte del ring, Cateno De Luca, già sindaco di Taormina, sfodera la sua lista “Libertà” come un’arma di distrazione di massa contro il convenzionale panorama politico italiano. “Meno Europa, più Italia” è lo slogan che fa da battaglia, accompagnato da un manifesto che suona come una dichiarazione d’intenti: Pace, Sovranità, Equità, Federalismo. Ma cosa c’è dietro queste parole? Un desiderio sincero di cambiamento o la solita musica politica suonata con strumenti diversi?
Un Finale Incerto
Il salto di Capitano Ultimo nell’arena politica è un segnale di dedizione o un calcolo mal posto? E la partnership con De Luca rappresenta una svolta o un vicolo cieco? Tra promesse ambiziose e realtà incerta, il duo si muove su un palcoscenico dove l’ironia sembra l’unica certezza. Saranno in grado di tradurre le loro visioni in realtà tangibili, o si aggiungeranno al coro dei personaggi memorabili per le loro promesse più che per i loro successi? La campagna elettorale promette spettacolo, ma il pubblico è ancora in attesa di capire se si tratterà di un dramma, una commedia, o una farsa.
In questo teatro del politicamente (in)corretto, Capitano Ultimo e Cateno De Luca si propongono come i nuovi protagonisti di una trama ancora tutta da scrivere. L’Italia, con il suo pubblico esigente, osserva curiosa: saranno applausi o buu? Il sipario è appena stato alzato, e la scena si preannuncia tutt’altro che monotona.