Il Ministro della Difesa Britannico Accusa la Cina di Fornire Armi alla Russia
23 Mag 2024 - Mondo
Grant Shapps rivela prove raccolte dai servizi di intelligence USA e GB che mostrano l'invio di aiuti militari da Pechino a Mosca. Appello alla Nato per incrementare le spese per la difesa.
Il ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, ha sollevato gravi accuse contro la Cina, affermando che Pechino sta fornendo armi alla Russia per il conflitto in Ucraina. Durante il suo intervento alla London Defence Conference, Shapps ha esposto “prove” ottenute dai servizi di intelligence statunitensi e britannici. Queste informazioni contraddicono le assicurazioni della Cina, che aveva negato qualsiasi coinvolgimento nel conflitto.
Collaborazione tra Russia e Cina: Le Prove
Shapps ha dichiarato che le intelligence militari di USA e Regno Unito hanno documentato l’invio di aiuti letali dalla Cina alla Russia. Secondo il ministro, tali aiuti stanno successivamente raggiungendo l’Ucraina. Ha inoltre menzionato un aumento del 64% dell’interscambio commerciale tra Cina e Russia, indicando una collaborazione più stretta tra i due Paesi. La Russia, oltre agli aiuti cinesi, riceve da mesi armi e munizioni dalla Corea del Nord, particolarmente utili per l’artiglieria moscovita.
Appello alla Nato
Nel suo discorso, Shapps ha esortato la Nato a “svegliarsi” di fronte a questa minaccia e ad aumentare le spese per la difesa tra i Paesi alleati. Ha sottolineato l’urgenza di una risposta coordinata e vigorosa per contrastare l’alleanza tra Russia e Cina, che ora è supportata da prove concrete di scambi militari.
La Posizione della Francia sui Beni Russi
Intanto, il ministro delle Finanze francese, Bruno Le Maire, ha aperto alla possibilità di mobilitare i ricavi degli asset russi congelati a favore dell’Ucraina. Durante un incontro con la stampa a Parigi, in preparazione del G7 finanziario di Stresa, Le Maire ha dichiarato che tale misura sarà adottata “nel pieno rispetto del diritto internazionale”.
Unità del G7
Le Maire ha evidenziato che gli Stati Uniti hanno presentato proposte conformi al diritto internazionale. Ha aggiunto che la Francia lavorerà in modo costruttivo per raggiungere un accordo su questo tema fondamentale del sostegno all’Ucraina, cercando una posizione comune all’interno del G7. “Nelle questioni strategiche, il G7 deve esprimere una posizione comune”, ha insistito il ministro, sottolineando l’importanza dell’unità del G7 per rafforzare e rendere efficaci le sue decisioni.