Il Partito Democratico americano: il vero partito del Capitale?
19 Lug 2023 - Approfondimenti Politici
Il Partito Repubblicano degli Stati Uniti è spesso etichettato come il partito dei ricchi o delle corporation. Tuttavia, una nuova narrativa sta prendendo piede: il Partito Repubblicano come il partito del popolo. Questo spostamento è in parte dovuto a una serie di tendenze politiche e sociali che hanno cambiato il panorama politico degli Stati Uniti.
Nelle recenti elezioni, il Partito Repubblicano ha mostrato un notevole guadagno tra i lavoratori senza titoli universitari, un gruppo demografico che una volta era un baluardo del Partito Democratico. Questi elettori, molti dei quali appartengono alla classe operaia, si sentono sempre più estranei alla retorica e alle politiche progressiste del Partito Democratico, che percepiscono come sempre più legate agli interessi del capitale e della finanza.
A sostegno di questa tendenza, il Presidente in carica degli Stati Uniti, Joe Biden, e il Partito Democratico hanno stabilito un record di raccolta fondi nel secondo trimestre del 2023, raccogliendo 72 milioni di dollari per la campagna elettorale del 2024. Questo risultato supera nettamente la raccolta fondi dei rivali repubblicani per la Casa Bianca, dimostrando che il Partito Democratico ha realmente sostegno nelle classi più ricche del Paese.
Venerdì, infatti, la campagna di Biden ha annunciato che la raccolta di fondi ha superato i 35 milioni di dollari raccolti dall’ex presidente Donald Trump e i 20 milioni di dollari raccolti da Ron DeSantis, governatore della Florida, nello stesso periodo per le loro candidature repubblicane alla Casa Bianca. Queste cifre suggeriscono che il Partito Democratico è in grado di attingere a risorse finanziarie significative, probabilmente grazie al sostegno di una parte consistente del settore finanziario a stelle e strisce.
La piattaforma politica del Partito Repubblicano, nel frattempo, ha cominciato a concentrarsi maggiormente su questioni che riguardano direttamente i lavoratori e le comunità di classe media. Queste questioni includono la protezione dei posti di lavoro americani, la promozione delle piccole imprese, e il preservare i valori tradizionali. Il Partito Repubblicano ha anche amplificato la sua critica contro la globalizzazione e le sue conseguenze negative per i lavoratori americani, come la delocalizzazione della produzione e la concorrenza con i lavoratori stranieri a basso salario.
La figura di Donald Trump, con il suo stile di leadership populista e la sua enfasi sul “prima l’America”, ha certamente svolto un ruolo chiave in questo spostamento. Tuttavia, anche altri leader repubblicani stanno adottando una retorica più populista e concentrata sulle classi lavoratrici. Questo può essere visto come un tentativo di costruire una coalizione più ampia e inclusiva di elettori.
Nonostante i numeri relativamente alti, Biden sta affrontando bassi indici di gradimento e domande continue sulla sua età, mentre si prepara alla campagna elettorale del prossimo anno. Infine, c’è anche un senso di disillusione tra alcuni elettori che vedono il Partito Democratico come sempre più distante dai problemi quotidiani delle persone comuni.
In conclusione, mentre la retorica politica e i finanziamenti elettorali possono dipingere un quadro, le dinamiche di base della politica americana stanno cambiando. Mentre il Partito Democratico continua a raccogliere somme considerevoli per le campagne elettorali, il Partito Repubblicano sta guadagnando terreno tra la popolazione americana in generale, e in particolare tra le classi lavoratrici. Ciò potrebbe segnalare un cambiamento significativo nel paesaggio politico americano, con il Partito Repubblicano che si posiziona sempre più come il partito del popolo, sfidando così il rapporto tradizionale tra politica e finanza.