Il Vietnam e il Futuro delle Terre Rare: Opportunità e Sfide
21 Dic 2023 - Finanza
Il Vietnam, noto per le sue rigogliose riserve di terre rare, sta emergendo come un attore chiave nel mercato globale di questi minerali critici. Con le seconde maggiori riserve al mondo, il paese asiatico si posiziona come un potenziale rivale della Cina, attualmente il dominatore incontrastato in questo settore.
Le Terre Rare: cosa sono?
Le terre rare sono un gruppo di 17 elementi chimici nella tavola periodica, noti per le loro proprietà magnetiche, chimiche e fisiche uniche. Questi elementi, che includono lantanio, cerio, neodimio, e altri, sono fondamentali per numerose tecnologie avanzate e moderne. Nonostante il nome “terre rare”, questi elementi sono relativamente abbondanti nella crosta terrestre, ma la loro “rarità” deriva dalla difficoltà di estrazione e purificazione in quantità economicamente sfruttabili.
Le terre rare sono impiegate in una vasta gamma di applicazioni. Sono essenziali nella produzione di dispositivi elettronici come smartphone, computer e televisori, dove sono utilizzati per migliorare la qualità delle immagini e l’efficienza dei componenti. Giocano un ruolo cruciale anche nel settore delle energie rinnovabili, in particolare nei magneti permanenti utilizzati nelle turbine eoliche e nei motori dei veicoli elettrici. Altre applicazioni includono l’uso in leghe metalliche, catalizzatori per l’industria petrolchimica, e in alcuni tipi di apparecchiature mediche, come apparecchi per la risonanza magnetica. La loro unicità risiede nella capacità di conferire proprietà speciali ai materiali con cui vengono combinati, rendendoli insostituibili in molti ambiti tecnologici avanzati.
Il Potenziale Vietnamita
Le terre rare, essenziali per la produzione di dispositivi tecnologici come batterie per veicoli elettrici e schermi di smartphone, rappresentano una risorsa strategica nel XXI secolo. Il Vietnam, consapevole del proprio potenziale, sta intensificando l’estrazione di questi minerali. Tuttavia, l’industria si confronta con sfide significative, tra cui elevati costi di lavorazione, impatti ambientali e problemi di estrazione illegale.
La Geopolitica delle Terre Rare
La posizione strategica del Vietnam lo rende un partner commerciale ambito, specialmente da Cina e Stati Uniti, che cercano di diversificare le loro fonti di approvvigionamento di terre rare. Questa dinamica si inserisce in un contesto di tensioni crescenti tra la Cina e l’Occidente, con molti paesi che cercano alternative al monopolio cinese in questo settore.
La Sfida della Raffinazione
Nonostante le abbondanti riserve, il Vietnam affronta ostacoli significativi. Come sottolineato da Louis O’Connor, CEO di Strategic Metals Invest, il paese ha le risorse ma manca di capitale umano e competenze ingegneristiche avanzate, cruciali per il complesso processo di raffinazione delle terre rare.
Iniziative e Collaborazioni Internazionali
Il Vietnam sta collaborando con vari paesi per sviluppare la sua industria delle terre rare. Recentemente, ha firmato un memorandum con la Corea del Sud per stabilire un centro congiunto di approvvigionamento di minerali di terre rare. Anche gli Stati Uniti hanno mostrato interesse, firmando un memorandum sulla cooperazione in questo settore.
Crescita e Ambizioni
Secondo l’US Geological Survey, il Vietnam ha notevolmente aumentato la sua produzione di terre rare, con obiettivi ambiziosi per il 2030. Questa crescita attira l’attenzione globale, con nazioni come gli Stati Uniti, la Corea, il Giappone e l’Australia interessate a collaborare con Hanoi.
Sfide Ambientali e Legalità
L’industria delle terre rare in Vietnam non è esente da problemi. L’impatto ambientale e gli alti costi di estrazione sono preoccupazioni significative. Inoltre, il paese ha affrontato scandali legati all’estrazione illegale e alla violazione delle normative ambientali e fiscali.