Ilaria Salis nei Guai: Approvata la Mozione per Pignorare i suoi Conti!
26 Giu 2024 - Italia
Il Consiglio regionale lombardo vota sì alla Mozione Salis. Confisca dello stipendio e azioni legali contro l'europarlamentare per un debito decennale con Aler. Ecco cosa sta succedendo.
Il Consiglio regionale della Lombardia ha dato il via libera alla mozione sul recupero coattivo delle morosità legate agli alloggi di edilizia popolare, nota come “Mozione Salis”. Con 45 voti a favore, 19 contrari e un astenuto, la mozione prevede la confisca dello stipendio dell’europarlamentare Ilaria Salis per sanare un debito accumulato nei confronti dell’Aler a causa di un’occupazione abusiva avvenuta più di dieci anni fa. Il testo è stato rivisto inizialmente in collaborazione con la Giunta e successivamente modificato grazie agli emendamenti dei gruppi Lega e Lombardia Migliore.
Marcello Ventura: La Proposta
Marcello Ventura, principale promotore della mozione, ha sottolineato l’importanza della proprietà pubblica degli alloggi popolari per garantire una casa dignitosa ai cittadini meno abbienti. Ventura ha riportato che, secondo i legali di Aler, Ilaria Salis non ha pagato il debito accumulato e non ha fornito spiegazioni valide per la morosità. La mozione invita la Giunta a sollecitare Aler a intraprendere le azioni legali necessarie per recuperare il credito, incluso il pignoramento dei conti correnti di Salis.
L’Intervento di Paolo Franco
L’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco, ha rassicurato che Aler agisce sempre nel rispetto delle leggi per garantire il recupero dei propri crediti. Franco ha affermato che anche nel caso di Ilaria Salis, Aler seguirà tutte le procedure legali previste. Ha evidenziato un miglioramento nella situazione delle occupazioni abusive, passate da 3.145 nel 2019 a 2.751 nel 2024. Inoltre, Aler ha denunciato 1.000 occupanti abusivi, mostrando un forte impegno a rispettare gli affittuari regolari e i cittadini in lista d’attesa. Franco ha dichiarato la necessità di rivedere il protocollo d’intesa con la prefettura per gestire gli sgomberi in modo più rapido ed efficace.
Le Critiche di Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana, ha definito la mozione come una strumentalizzazione politica contro Ilaria Salis. Fratoianni ha criticato l’accanimento nei confronti di Salis, sottolineando che le è stato richiesto di pagare 90.000 euro per un debito risalente a più di dieci anni fa, senza prove concrete della sua esistenza. Ha affermato che trattare le lotte sociali, in particolare quelle legate al diritto all’abitare, come questioni di ordine pubblico è inappropriato. Ha concluso dicendo che tali questioni dovrebbero essere affrontate come problemi sociali, non come semplici questioni di ordine pubblico.