In Iran Mokhber Assume Temporaneamente il Ruolo di Presidente
20 Mag 2024 - Medio Oriente
La morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi è stata confermata. Il primo vicepresidente esecutivo Mohammad Mokhber assume le funzioni presidenziali in attesa della ratifica della Guida Suprema Khamenei. Un consiglio provvisorio organizzerà le elezioni entro 50 giorni, ma Khamenei potrebbe optare per una nomina diretta.
La conferma della morte del presidente Raisi
La morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi è stata confermata ufficialmente, suscitando una profonda commozione e incertezza politica nel Paese. Raisi, eletto nel 2021, era una figura di spicco della politica iraniana e la sua scomparsa apre ora una fase di transizione delicata.
Il ruolo di Mohammad Mokhber
In conformità con l’articolo 131 della Costituzione della Repubblica Islamica, il primo vicepresidente esecutivo, Mohammad Mokhber, assume temporaneamente le funzioni di presidente. Questa nomina deve essere ratificata dalla Guida Suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, che detiene l’ultima parola su tutte le questioni di Stato.
L’autorità provvisoria e il processo elettorale
Un consiglio provvisorio è stato costituito per gestire la transizione. Questo consiglio è composto dal primo vicepresidente, Mohammad Mokhber, dal presidente della Camera, Mohammad Bagher Ghalibaf, e dal capo della magistratura, Gholam-Hossein Mohseni-Ejei. Il loro compito sarà organizzare l’elezione di un nuovo presidente entro un termine massimo di 50 giorni.
Possibili scenari alternativi
La Guida Suprema Khamenei potrebbe anche decidere di evitare le urne, chiedendo al consiglio di nominare direttamente un successore per ridurre l’incertezza in un periodo già complicato dalla guerra tra Israele e Hamas. In questo scenario, gli analisti ritengono che Ghalibaf sia il candidato più probabile, grazie alla sua esperienza e alla sua lealtà dimostrata verso Khamenei.
I candidati papabili
Oltre a Ghalibaf, sia Mokhber che Mohseni-Ejei sono considerati esecutori fedeli degli ordini della Guida Suprema e non dovrebbero opporre resistenza a una nomina calata dall’alto. Tuttavia, anche Mohseni-Ejei, attuale capo della magistratura, potrebbe avere delle chance di essere scelto come nuovo presidente.
La situazione politica in Iran
La morte di Raisi avviene in un momento critico per l’Iran, con tensioni regionali e una complessa situazione interna. Le prossime elezioni presidenziali erano inizialmente previste per il 2025, ma l’attuale scenario politico potrebbe portare a un cambiamento dei piani elettorali, a seconda delle decisioni che verranno prese dalla Guida Suprema e dal consiglio provvisorio.